Sostenibilità

Movimento di donne indiane contro la Coca Cola

Avrebbe prosciugato 260 pozzi d'acqua potabile e regalato scarti tossici come concimi

di Ida Cappiello

Nel Kerala, una regione dell’India, un gruppo di donne sta protestando contro la Coca Cola, che nella zona possiede uno dei suoi 52 stabilimenti indiani. Lo riferisce Le Monde Diplomatique, citato dal sito Greenplanet. Le accuse principali sono due: quella di sottrarre alla collettività massicce quantità di acqua (9 litri per un litro di bibita), inquinando poi il suolo con i reflui della lavorazione. Tanto che da due anni l’acqua locale non è più potabile. La seconda è quella di distribuire agli abitanti dei villaggi circostanti come concimi i propri scarti produttivi, dove sono stati trovate sostanze tossiche come cadmio e piombo.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.