Non profit
Movimento Consumatori lancia “AEQUA, Rete di informazione sulla conciliazione”
L'obiettivo dell'iniziativa è diffondere gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie
L?iniziativa, che ha ottenuto il finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico e di Unioncamere, nasce con l?obiettivo di diffondere gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (Alternative Dispute Resolution, ADR) perché informali, rapidi, economici, flessibili e meno traumatici della maggior parte delle procedure giudiziarie.
Secondo dati dell?Istat e del ministero della Giustizia, 5 italiani su 100 hanno un giudizio civile in corso. In base alle stime ministeriali, il tempo necessario per la soddisfazione dei diritti per via giudiziale ha una durata media di 4 anni e, l?eventuale grado di appello si esaurirebbe in altri due anni e mezzo, per un totale, per i due gradi di merito, di poco meno di sette anni. Un arco di tempo che contrasta fortemente con la natura e la rilevanza degli interessi in gioco, dove le aspettative delle parti in conflitto potrebbero trovare una migliore considerazione e una più efficace soluzione se gestite in una procedura informale e riservata come è quella conciliativa.
Inoltre, non va sottovalutato il costo di un procedimento giudiziale, direttamente proporzionale alla sua durata. Un?altra conseguenza negativa del ricorso alla procedure giudiziarie è l?aumentare dello stress e della tensione nei rapporti tra le parti.
?Questo progetto ? spiega Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori – nasce dalla volontà di tutelare il consumatore, promuovendo le procedure di risoluzione alternativa delle controversie, procedure in cui sono le parti stesse a fissare le regole ed i tempi che governeranno la negoziazione dei rispettivi interessi. Siamo convinti che sostenere attivamente le procedure stragiudiziali, rappresenti non solo un mezzo per favorire la riduzione del contenzioso, ma anche e soprattutto uno strumento di allargamento dell?area di tutela offerta ai diritti dei cittadini. Coinvolgendo direttamente le parti nel raggiungimento dell?accordo per loro più conveniente, le procedure di ADR producono generalmente accordi pratici e creativi, infondendo nelle parti fiducia e senso di soddisfazione?.
Per “Aequa” sono operativi tre sportelli di informazione e di consulenza a Torino, Venezia e Roma per favorire la crescita della cultura della soluzione alternativa delle controversie e diffondere le diverse forme e i diversi strumenti di soluzione, e in particolare le procedure avviate presso le Camere di Commercio, i protocolli nazionali di conciliazione sottoscritti dalle Associazioni dei consumatori e le imprese operanti nel settore dei servizi, l?informazione sulle pratiche conciliative ed arbitrali formalizzate e attive sul territorio.
Presso questi sportelli i consumatori riceveranno assistenza gratuita per la gestione dei reclami favorendo l?accesso alla forma più adatta di soluzione alternativa della controversia.
E? attivo, inoltre, il numero verde del Movimento Consumatori 800.774.770 che dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30 risponde alle domande dei consumatori.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.