Famiglia
Morto Gianmario Roveraro
Il cadavere trovato nel parmense. Tre le persone arrestate, tra cui Filipppo Botteri, consulente finanziario di Parma e organizzatore del sequestro
di Redazione
Il finanziere Gianmario Roveraro, scomparso la sera del 5 luglio dopo aver partecipato a una riunione dell’Opus Dei a Milano, è stato trovato morto questa mattina nei pressi di Parma. Filippo Botteri, il consulente finanziario di Parma, ha confessato ai magistrati milanesi di aver organizzato il sequestro di Roveraro e di averlo ucciso. E’ stato poi Emilio Toscani, l’ esperto informatico di Collecchio (Parma), arrestato stamani, a far trovare il corpo di Roveraro. E’ stato lui a condurre gli inquirenti sul posto nella zona di Case Bottini, vicino a Fornovo.
Il motivo scatenante della decisione di rapire il finanziere, a quanto e’ trapelato, e’ un affare immobiliare andato male del valore di circa 500.000 euro. Nell’investimento, che riguardava una societa’ austriaca, Filippo Botteri aveva perso una quota consistente di denaro. Botteri e’ il contatto tra Gian Mario Roveraro e il gruppo dei rapitori. Stando a quanto accertato dagli inquirenti, i due si conoscevano.
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