Famiglia

Morto erede del fondatore della Nike

Matthew Hatfield Knight era il figlio di Phil Knight più interessato al non profit

di Francesco Maggio

Sposato con Angie e padre di due piccoli, Logan e Dylan, Matthew Hatfield Knight era il piu’ grande dei tre figli di Phil Knight (cofondatore della Nike assieme al suo ex allenatore all’Universita’ dell’Oregon, Bill Bowermann) e quello meno interessato alle sorti del colosso di Beaverton. All’interno dell’azienda, infatti, aveva ricoperto solo piccoli incarichi, senza percorrere le orme paterne e appassionandosi, invece, alla causa dei bambini abbandonati entrando a fare parte, come volontario, della ‘Christian Children of the World’, una organizzazione non profit di matrice religiosa, creata per aiutare i bambini orfani, abbandonati e vittime di violenze. Nata nel 1982 nell’area di Portland – dove vive tutta la famiglia Knight – l’associazione e’ sostenuta da volontari le cui donazioni vengono dirottate a tutela dei bambini, soprattutto in Centro America e a El Salvador. Proprio nel Paese in cui ha trovato la morte Matthew Hatfield Knight ”era solito andare un paio di volte all’anno – viene osservato dai portavoce della Nike – per girare immagini utilizzate dall’ organizzazione umanitaria al fine di raccogliere fondi da devolvere ad orfanotrofi”. L’impegno nel sociale del primogenito di Phil Knight – soprattutto a favore dei bambini – getta una luce particolare sulla famiglia a capo della multinazionale sportiva statunitense il cui fondatore e’ stato attaccato, piu’ volte, di avere sfruttato il lavoro minorile in diversi Paesi del mondo come Indonesia, Vietnam e Cina e altri nazioni in via di sviluppo

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