Volontariato

Montepaschi. Per Siena è la vigilia agitata di una rivoluzione epocale Entro il 2 aprile le liste per il nuovo Cda

di Redazione

Entro il 2 aprile devono essere depositate le liste dei membri del cda in vista dell’assemblea del Monte dei Paschi di Siena. Le cose sono incerte sul fronte delle minoranze perché, a differenza del consiglio uscente dove rappresentavano i soci minori forti cioè Axa e Caltagirone, ora questo fronte si è frastagliato. Ma non è la sola incertezza. Per la banca senese si sta aprendo una fase nuova e si annuncia una rivoluzione epocale. A Siena ancora non l’hanno digerita né vorrebbero sentirne parlare, ma pare venuto veramente il momento per il fatidico passo. Per il nome della banca dell’alleanza è tornato in auge quello antico della Bnl, ipotesi di accordo che animò, nell’estate del 2005, la stagione dei furbetti del quartierino. Qualora si andasse in quella direzione questo cda durerebbe assai poco dovendosi integrare in una realtà più grande e complessa. I litigi di questo periodo vertono quindi su un cda che nasce probabilmente con le ore contate.


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