Sostenibilità

Monte Bianco: tensione al Traforo

Forzati dai Tir i blocchi ambientalisti sui due versanti

di Paul Ricard

Gli ambientalisti hanno istituito dalla notte scorsa presidi sui versanti francese e italiano del traforo del Monte Bianco, per impedire il passaggio ai Tir che dalla mezzanotte di ieri sono stati riammessi a transitare dopo il rogo di tre anni fa. Poco prima della mezzanotte una trentina di ambientalisti italiani si sono radunati sul piazzale delle funivie della Val Veny con l’obiettivo di bloccare il passaggio dei Tir superiori alle 19 tonnellate. Alcuni mezzi si sono fermati per sottoporsi alla pesatura, ma almeno tre autoarticolati sono riusciti a passare forzando il blocco. Nella notte un Tir belga di peso superiore alle 19 tonnellate e’ stato fermato dal presidio sul versante francese, vicino Chamonix: gli ambientalisti hanno scaricato i pannelli di legno e lamine di acciaio che trasportava e li hanno dati alle fiamme, poi all’alba hanno liberato il mezzo costringendolo pero’ l’autista a deviare per il Frejus. Dalle 9 e’ in corso a Chamonix una manifestazione di abitanti della valle ed ambientalisti che si dirigono verso l’imbocco del traforo per bloccare completamente il traffico.


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