Sostenibilità

Montagna: premio al patriarca ecumenico Bartholomaios I

Assegnato il Gran premio Bindin per la salvaguardia naturale e ambientale. Riconoscimenti anche al progetto Bergwaldprojekt che raduna volontari svizzeri, austriaci e tedeschi

di Daniela Romanello

Il Patriarca ecumenico Bartholomaios I di Costantinopoli, guida spirituale di più di 300 milioni di fedeli, è stato insignito del Gran premio Binding per la salvaguardia naturale e ambientale, per l’impegno profuso in tutto il mondo in favore della salvaguardia ambientale. Al progetto denominato Bergwaldprojekt, invece, è andato il secondo premio, per l’impegno e la grande professionalità dimostrata nella difesa delle foreste montane alpine. Durante il discorso di premiazione (avvenuta a Vaduz, in Liechtenstein), la giuria ha espresso un encomio particolare ai servizi resi nel Bergwaldprojekt sia alla difesa e della conservazione delle foreste montane, sia alla migliore conoscenza e comprensione delle problematiche legate ai boschi di montagna. Si tratta di un progetto nato 15 anni orsono, nell’ambito del quale numerosi volontari svizzeri, austriaci e tedeschi lavorano al fianco dei servizi forestali locali per salvaguardare i boschi di protezione. Dal 1987, sono state più di 10mila le persone che hanno partecipato al progetto. Un premio speciale è stato assegnato anche al programma Danubio/Carpazi del WWF Internazionale, e ad Eva Pongratz, direttrice di EUROPARC, per il suo impegno in favore dei parchi naturali e nazionali. Altre informazio su: e su


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