Famiglia

Molise: Telefono Azzurro per il ‘post-trauma’

Un accordo con gli specialisti dell'Università di Tel Aviv. Intanto procede la "riabilitazione" dei valori di comunità

di Giampaolo Cerri

Sostenere i bambini ed aiutare gli adulti a gestire le reazioni di trauma e stress che i più piccoli manifestano in seguito ad eventi catastrofici come un terremoto. E? questo l?obiettivo del programma Riattivazione della comunità molisana nato dalla collaborazione tra l?Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con il prof. Ernesto Caffo, ordinario di Neuropsichiatria Infantile, e l’Università di Tel Aviv, con il prof. Nathaniel Laor, direttore del Donald Cohen & Irvin Harris, Center for Trauma and Disaster Intervention. Una scheda del progetto può essere scaricata come allegato. Il progetto è stato presentato ieri presso la sede della Regione Molise a Campobasso, dal presidente di Telefono Azzurro, prof. Ernesto Caffo, e dal Presidente della Regione Molise, Michele Iorio. Il programma nel suo complesso e ogni intervento specifico del Team di emergenza di Telefono Azzurro saranno concordati e realizzati in stretto collegamento con il Centro di Salute Mentale della Asl n.4 di Termoli-Larino e svolte in modo coordinato con le altre equipe di psicologi presenti sul territorio, secondo quanto previsto dal Pospe (Piano Operativo Soccorso Psicologico nell?Emergenza). Due i bisogni primari indicati dal progetto: la riattivazione del ruolo delle principali istituzioni (dal sistema scolastico, alle amministrazioni locali, dai centri di aggregazione fino alle cliniche pediatriche etc.) e la riabilitazione dei valori più importanti della comunità. Il raggiungimento di questi obiettivi inizia oggi con Un po? d?Azzurro l?iniziativa promossa da Telefono Azzurro, in collaborazione con la Protezione Civile, con il Comprensorio scolastico e con i sindaci di Bonefro, Collotorto e San Giuliano, per offrire un po? di serenità ai 500 bambini dei comuni molisani colpiti dal sisma con lo scopo di far sentire ai più piccoli e alle famiglie il senso della comunità che si ritrova insieme soprattutto in occasione delle feste natalizie. Per tre giorni, dal 18 al 20 dicembre, nelle tre tendopoli di Bonefro, S.Giuliano e Collotorto, i Comuni più disastrati, i bambini potranno assistere agli spettacoli di burattini offerti da Round Table, alle proiezioni e animazioni dell?èquipe del Giffoni Film Festival, alle esibizioni ?canore? dei Bersaglieri e a molti altri giochi e sorprese. Il presidente di Telefono Azzurro, prof. Ernesto Caffo, ha invitato il Giffoni Film Festival ad essere partner per tutte la attività di animazione programmate per i ragazzi da Telefono Azzurro in Molise anche nei prossimi mesi. La proposta è stata accolta subito dal presidente del Festival del cinema per ragazzi, Carlo Andria, e dal direttore artistico, Claudio Gubitosi, che avevano già programmato l’inserimento nella giura dell’edizione 2003 di un gruppo di ragazzi delle zone terremotate. Il pomeriggio di oggi giovedì 19 dicembre sarà dedicato interamente ai bambini di San Giuliano di Puglia. Nella tendopoli saranno allestiti dei veri e propri movie games (i bambini giocheranno a ?fare? un film) con gli animatori dello staff del Giffoni Film Festival e saranno proiettati nella tenda-teatro anche alcuni trailer di famosi film per ragazzi. Seguirà lo spettacolo di ombre cinesi del Teatro Corniani (Compagnia G.Cotugno) di Berlino offerto da Round Table. Apriranno e chiuderanno il pomeriggio di festa i canti del 7° Reggimento Bersaglieri di Bari.


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