Molise: quattro anni fa la tragedia degli “Angeli”

”Per non dimenticare, per continuare ad essere vicini ai familiari delle vittime e a tutta la comunita’ di San Giuliano di Puglia, per serbare nel cuore sentimenti di affetto e di calore umano per gli alunni e la maestra periti sotto il crollo della scuola Iovine”. Cosi’ comincia il messaggio del presidente della Regione, Michele Iorio (Fi), nel giorno della memoria, istituito per ricordare la tragedia del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia (Campobasso), sotto le cui macerie il 31 ottobre 2002 persero la vita 27 bimbi e un’insegnante. ”Il messaggio che in questo giorno del ricordo intendo rivolgere ai molisani, agli abitanti della zona del cratere ed in particolare ai cittadini di San Giuliano – ha aggiunto Iorio – e’ permeato di dolore, di costrizione, ma anche di impegno concreto a proseguire sulla strada della messa in sicurezza delle scuole, dei luoghi di culto, degli edifici pubblici oltre che dell’edilizia privata. A San Giuliano abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore”. ”Dobbiamo pero’ ora lasciare anche testimonianze di sicurezza e di ricostruzione morale e materiale al di fuori di ogni polemica e strumentalizzazione. Nel ricordo dei bambini di San Giuliano – ha concluso il presidente – dobbiamo avere il coraggio, la forza e la sensibilita’ di assumerci le responsabilita’ che ci competono ma anche il dovere di non dimenticare quel fatidico giorno che sara’ scritto come uno degli eventi piu’ tragici della tormentata storia molisana”.