Formazione

Molise: in crisi le cooperative dell’area terremotata

Secondo le prime indagini della Confcoperative del Molise, allo stato attuale ci sono piu' di mille disoccupati

di Redazione

Le cooperative molisane dell’area colpita dal sisma sono in ginocchio. Secondo una prima ricognizione effettuata dalla Confcooperative del Molise, nelle zone maggiormente colpite dal sisma, il ”quadro e’ drammatico”. ”Secondo le prime stime oltre mille persone oggi non hanno piu’ redditi perche’ – spiegano – costretti a chiudere il negozio, l’officina, la loro struttura produttiva”. Sono infatti inutilizzabili, riferiscono dall’associazione delle cooperative, la struttura per anziani di Montorio nei Frentani e quella per pazienti psichiatrici di Casacalenda. Danni piu’ o meno gravi hanno subito inoltre anche le cooperative di Monacilioni, Rotello ed Ururi. Come se non bastasse, poi, ci sono, sottolineano dalla Confcooperative ”decine di lavoratori che prima del sisma erano impiegati nell’assistenza domiciliare agli anziani che ora si trovano, di fatto, disoccupati”. ”Sono urgenti provvedimenti regionali – chiedono dalla Confcooperative – per sostenere le attivita’ imprenditoriali e le necessita’ dei lavoratori, altrimenti – concludono – c’e’ il rischio che i pochi giovani dell’area, non intravedendo prospettive immediate vadano via contribuendo cosi’ allo spopolamento della regione”.


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