Cultura

Molise: Berlusconi a S. Giuliano a inaugurare… il nuovo stadio

I latini dicevano panem et circenses. Per ora a S. Giuliano sono arrivati di sicuro solo i secondi

di Gabriella Meroni

A poco piu’ di due anni dal sisma che sconvolse il Molise e in particolare la zona di San Giuliano di Puglia (dove persero la vita 27 bambini travolti dal crollo della loro scuola), sara’ consegnato martedi’ prossimo, 9 novembre, il nuovo stadio di San Giuliano. Lo stesso giorno è prevista nel comune molisano la visita del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che proprio due anni fa promise una ricostruzione veloce del paese. Oggi invece l’intera collettività è ancora ospite delle case di legno edificate con grande celerità poche settimane dopo il sisma. Il centro storico di S. Giuliano invece è tuttora inagibile. Il campo di gioco e l’intero impianto sono stati ricostruiti grazie anche ai fondi raccolti e messi a disposizione della FIGC, alla Lega professionisti di serie C e dalla Lega nazionale dilettanti. Saranno presenti il commissario tecnico della Nazionale Marcello Lippi, l’allenatore dell’Under 21 campione d’Europa Claudio Gentile e l’arbitro internazionale Pierluigi Collina. Dopo la consegna dell’impianto, sul nuovo campo si giochera’ intorno alle 15:30 una partita tra due squadre di ragazzi di San Giuliano che indosseranno le maglie della Nazionale; sulle due panchine ci saranno simbolicamente Lippi e Gentile, arbitro dell’incontro sara’ Collina. Come si ricordera’, dopo i tragici avvenimenti del 31 ottobre del 2002, la Federcalcio decise di devolvere a favore delle popolazioni terremotate l’incasso dell’amichevole con la Turchia giocata a Pescara qualche giorno dopo il sisma. Con il Commissario delegato on. Michele Iorio, la FIGC siglo’ successivamente un protocollo d’intesa nel quale si stabiliva di utilizzare la somma raccolta per il ripristino dei campi sportivi nell’area del terremoto. I latini dicevano panem et circenses. Per ora a S. Giuliano sono arrivati di sicuro solo i secondi.


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