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Modifica codice della strada, Anpas: soddisfazione per gli emendamenti al Senato

Le proposte riguardano i servizi di soccorso, in particolare, l’esenzione pedaggio autostradale per i veicoli adibiti al servizio, l’innalzamento a 4000 kg del limite di peso delle ambulanze, il chiarimento sul trasporto dei familiari su autoveicoli a uso speciale, e l’ampliamento delle figure previste per il rilascio della patente di servizio

di Redazione

Si stanno discutendo in questi giorni, presso l’ottava Commissione Lavori Pubblici e Comunicazione del Senato, gli emendamenti presentati da alcuni senatori riguardanti la Riforma del Codice della Strada (DDL 1638) sulla base di alcune modifiche e miglioramenti proposti da Anpas.

Le proposte riguardano in particolare: l’esenzione pedaggio autostradale con la specificazione della definizione di veicoli “adibiti al soccorso”, l’innalzamento a 4000 kg del limite di peso delle ambulanze, il chiarimento sul trasporto dei familiari su autoveicoli a uso speciale, l’ampliamento delle figure previste per il rilascio della patente di servizio.

Inoltre Anpas ha proposto la modifiche di successivi decreti ministeriali attuativi riguardanti la definizione dei veicoli speciali (come già avviene per la Croce Rossa Italiana) e l’immatricolazione delle ambulanze prevedendo, per le Organizzazioni di Volontariato che svolgono servizi per conto dell’ente pubblico, l’estensione del concetto di “uso proprio” oppure l’introduzione di una categoria specifica.

«Possiamo senz’altro considerare positivo il risultato ottenuto, frutto di un’ampia collaborazione e condivisone», commenta Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. «Le nostre associazioni, i nostri volontari e soprattutto le tante persone con cui facciamo assistenza, restano in attesa per la definitiva modifica del Codice».

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