Sostenibilità

Modena e Ostuni “città amiche dei bambini”

Assegnati i premi annuali di Legambiente

di Gabriella Meroni

Modena, ”per i risultati eccellenti conseguiti nel portare avanti iniziative che hanno inciso sulla qualita’ ambientale della citta”’ e Ostuni, ”per l’attenzione posta nella costruzione di una citta’ a misura di bambini” e poi Guastalla che ai bambini ha ”attribuito un ruolo di attori privilegiati nel progetto complessivo di valorizzazione e tutela del proprio patrimonio”.

Sono solo alcuni dei comuni italiani vincitori per il 2000 del Premio per le citta’ sostenibili delle bambine e dei bambini, assegnato ogni anno dal ministero dell’Ambiente. Premiati oggi a Roma dal ministro Bordon e dal sottosegretario Calzolaio, i comuni hanno presentato moltissimi progetti di grande valore ambientale, fra i quali vale la pena di segnalare quello per l’ecocasa di San Donato Milanese (classificatosi secondo fra i comuni tra 20mila e 50mila abitanti) o quello per l’utilizzo di energie rinnovabili in campo urbano presentato dal comune di Alessandria, primo nella categoria da 50mila a 100mila abitanti. All’edizione 2000 hanno partecipato in tutto 185 comuni, 182 quelli ammessi alla competizione, 67 dei quali al Premio per la migliore iniziativa, 76 al Riconoscimento per i comuni al di sotto dei 50mila abitanti, 39 per il Riconoscimento ai comuni al di sopra dei 50mila abitanti.

Modena, dunque, e’ la citta’ con oltre 50mila abitanti piu’ amisura di bambino, assieme ad altri 22 comuni (Fano, Torino, Viareggio, Carpi, la Spezia, Cinisello Balsamo, Faenza, Siena Bologna, Pesaro, Bolzano, Ravenna, Molfetta, Pistoia, Padova, Cosenza, Vicenza, Piacenza, Rivoli, Forli’, Cuneo e Asti). Al di sotto dei 50mila abitanti il riconoscimento e’ andato ex-aequo a Guastalla e Ostuni (seguiti da Novellara, San Giuliano Milanese, Zola Predosa, Pomigliano d’Arco, Pioltello, Belluno, Collegno, Fossano, Ivrea, colognao Monzese, Sondrio, Mantova, Comiso, Candelo, Lodi, Montale, Castel San Pietroo Terme, Corigliano Calabro, Atripalda, Valderice, Noceto, Alfonsine, Ruvo di Pugliam Montoro Inferiore).
Per la migliore iniziativa il premio va a Guspini – per ”Le citta’ invisibili” – mentre Caravaggio e Panciano ricevono menzioni speciali e assieme ad altri 19 comuni vengono iscritti nel registro delle buone pratiche.

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