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Modello Eas, sì alla proroga

Nuova scadenza 31 dicembre. L'Agenzia delle Entrate ha accolto l'appello del Forum del terzo settore

di Gabriella Meroni

Per inviare il modello Eas c’è tempo fino a fine anno. Lo rende noto un comunicato dell’Agenzia delle Entrate reso noto oggi 16 dicembre. Recita il comunicato: «In considerazione dell’ampia platea di soggetti interessati all’adempimento, in larga parte composta da piccole associazioni, l’Agenzia ha deciso di concedere quindici giorni in più per la compilazione e trasmissione telematica del modello, accogliendo la richiesta avanzata dal Forum del Terzo settore. L’Amministrazione ricorda che tutti i suoi uffici locali sono a disposizione per offrire assistenza nella compilazione e per l’invio».

Ecco quali sono gli enti tenuti o non tenuti alla compilazione del modello.

Modello completo
– Enti privati non commerciali di tipo associativo (regime dell’articolo 148 del Tuir)

Modello semplificato
– Associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni   
– Associazioni di promozione sociale iscritte nei registri (legge 383/2000)
– Organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e non esonerate
– Associazioni riconosciute iscritte nel registro delle persone giuridiche
– Associazioni religiose riconosciute dal Viminale
– Associazioni riconosciute dalle confessioni religiose con cui lo stato ha stipulato intese
– Movimenti e partiti che hanno partecipato alle ultime elezioni nazionali o europee
– Associazioni sindacali e di categoria rappresentate nel Cnel
– Associazioni di tutela e rappresentanza degli interessi di categoria
– Patronati
– Associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione della ricerca scientifica individuate con Dpcm
– Onlus “parziali” (comma 9, articolo 10, Dlgs 460/1997) con natura di enti associativi se fruiscono, per attività diverse da quelle istituzionali, delle agevolazioni ex articoli 148, Tuir e 4 del Dpr 633/1972
– Associazioni combattentistiche e d’arma iscritte nell’albo tenuto dal ministero della Difesa
– Federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni che sono associazioni senza scopo di lucro con personalità giuridica di diritto privato

Nessun modello
– Associazioni pro loco (che hanno optato per il regime legge 398/91)
– Associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni che non svolgono attività commerciale e non ricevono corrispettivi dai soci (solo quote sociali)
– Organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che non svolgono attività commerciali (eccetto le marginali, Dm 25 maggio 1995)
– Enti che non hanno natura associativa
– Enti di diritto pubblico
– Enti destinatari di una specifica disciplina fiscale (esempio, fondi pensione) che non si avvalgono degli articoli 148 del Tuir e 4 del Dpr 633/72
– Enti associativi commerciali
– Onlus
– Onlus di diritto: organizzazioni non governative riconosciute idonee ex lege 49/87, organizzazioni di volontariato che svolgono solo attività commerciali e produttive marginali e cooperative sociali (legge 381/91)

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