Non profit
MOBILITÀ. Il bike sharing sbarca a Milano
Disponibili dal 28 novembre 800 bici in 65 stazioni
L’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci ha presentato a Palazzo Marino la campagna di comunicazione per il lancio del nuovo servizio di bike sharing a Milano. «Contiamo su una forte adesione dei milanesi – ha detto Croci -. Si tratta di un servizio innovativo che ha già riscosso successo in altre città europee. Milano è la prima città in Italia a lanciare il bike sharing su vasta scala».
«Il bike sharing – ha aggiunto l’assessore – si integra con gli altri servizi per la mobilità sostenibile sviluppati dal Comune, come il car sharing e il trasporto pubblico a chiamata. La comunicazione ai cittadini è un aspetto fondamentale per far conoscere il servizio e per far capire come ognuno può dare il proprio contributo al miglioramento dell’ambiente che ci circonda». BikeMi, così si chiama il nuovo servizio, partirà il prossimo 28 novembre con le prime 65 stazioni e circa 800 biciclette disponibili. Entro dicembre le stazioni all’interno della cerchia dei Bastioni (ma tutte le università saranno già servite) diventeranno più di 100 per un totale di 1300 biciclette che faranno aggiudicare a Milano il terzo posto in Europa per dimensione del servizio. Nel 2009 sono previste 5.000 bici distribuite in 350 stazioni in tutta la città.
Al servizio ci si può abbonare on line collegandosi al sito www.bikemi.it. Nei primi tre giorni si sono abbonate 252 persone e il sito ha ricevuto più di 7.200 visite. È possibile abbonarsi anche presso gli Atm Point di Duomo, Cadorna, Centrale, Loreto e Romolo.
Fino alla fine di febbraio l’abbonamento promozionale annuale è di 25 euro. Da gennaio 2009 saranno disponibili anche gli abbonamenti giornalieri e settimanali.
BikeMi è riservato ai maggiori di 16 anni, in possesso di una carta di credito dei circuiti Visa o Mastercard, che entro i 15 giorni dalla richiesta di iscrizione riceveranno a casa la tessera e il kit informativo completo di descrizione del servizio e modalità di accesso. Le tariffe del servizio fanno di BikeMi un vero sistema di trasporto alternativo e integrativo della rete di bus, tram e metropolitane. Dal punto di vista logistico, ogni stazione del bike sharing si trova in prossimità delle fermate Atm. Il sistema è l’ideale per gli spostamenti brevi: la prima mezz’ora è infatti gratuita, mentre le successive frazioni di 30 minuti hanno un costo di 0,50 euro fino a 2 ore complessive. Il superamento del limite massimo di 2 ore per tre volte determina l’annullamento dell’abbonamento. Il Comune ha affidato la gestione di BikeMi ad Atm che ha aggiudicato la fornitura a Clear Channel, una delle realtà più importanti a livello mondiale nell’outdoor, detentrice di uno dei sistemi internazionali più evoluti per il settore del bike sharing.
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