Welfare

“Misure contro la discriminazione per la promozione di pari opportunità”.

Pari opportunit

di A. Capannini

onsiglio dei ministri: è stato approvato lo schema di disegno di legge, approntato dal Ministero per le Pari Opportunità sul tema “Misure contro la discriminazione per la promozione di pari opportunità”.
Stop alle discriminazioni. A questo mira il ddl proposto dal Ministero per le Pari opportunità che vuole promuovere la piena attuazione del principio di uguaglianza. All’articolo 2 del ddl si legge: “è vietato porre in essere atti, patti o comportamenti che producano un effetto pregiudizievole discriminando anche in via indiretta le persone”. La legge, infatti, vieta qualsiasi discriminazione sul posto di lavoro e in qualsiasi ambito pubblico in base all’origine etnica, alla religione, alle convinzioni personali o alle opinioni politiche, ma anche le discriminazioni basate sul fatto di essere disabile, all’età o all’orientamento sessuale. Condannate anche le azioni apparentemente “neutre” che penalizzano le differenze. Le persone discriminate avranno inoltre la possibilità di ottenere, dal giudice civile, un provvedimento che ordini la cessazione della discriminazione, l’eliminazione dei suoi effetti ed eventualmente il risarcimento dei danni economici e morali. Il ddl inoltre mira a promuovere azioni positive per eliminare le disuguaglianze che di fatto ostacolano la piena partecipazione di ogni persona a tutte le attività e a tutti i livelli in soggetti pubblici e privati.

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