Famiglia

Misericordie: II Meeting nazionale

Si terrà a Fiuggi dal 25 al 27 aprile, presenti Guido Bertolaso (Protezione civile) e don Oreste Benzi

di Giampaolo Cerri

I “governatori” delle 700 Misericordie, che in tutta Italia contano oltre 670 mila iscritti, si incontreranno a Fiuggi, da giovedi 25 a sabato 27 aprile per il II° Meeting nazionale delle Misericordie d?Italia, l?appuntamento che vede ogni anno i confratelli riflettere sui grandi temi dell?attualità sociale e sanitaria, confrontando la propria esperienza con l?esterno attraverso convegni, conferenze, momenti formativi e dibattiti. Domenica al termine del Meeting i confratelli, con i labari e la veste storica, sfileranno a Roma ( alle ore 9,00) verso la Basilica di San Pietro, dove parteciperanno alla celebrazione della S. Messa e assisteranno poi alla recita dell?Angelus da parte del Papa. Al centro del convegno una riflessione sul ruolo e le motivazioni del volontariato all?inizio del terzo millennio, ma anche temi di stretta attualità come la necessità di una definizione legislativa dell?impresa sociale, le scottanti problematiche della bioetica, il nuovo assetto della Protezione Civile e il futuro del Servizio Civile. I lavori, che si svolgeranno all?Hotel Ambasciatori di Fiuggi, si apriranno nel pomeriggio di giovedi, con il saluto degli ospiti e la relazione del presidente nazionale delle Misericordie Gianfranco Gambelli. Venerdi sono in programma tre conferenze: alle 16,30 si parlerà di Protezione Civile, alla presenza del Capo dipartimento Guido Bertolaso; alle 17,00 Don Oreste Benzi sarà tra gli ospiti della conferenza su ?Volontari per se stessi o per gli altri ??, mentre alle 18,00 si svolgerà una tavola rotonda sul futuro del servizio civile. Le problematiche dell?impresa sociale saranno al centro dei lavori di sabato mattina, mentre nel pomeriggio è in programma il convegno ?Servizio, ricerca e bioetica: le tre facce della sanità?. ?Il Meeting ?spiega Gianfranco Gambelli, presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie- nasce dall?esigenza di portare l?esperienza dei confratelli anche al di fuori del nostro movimento: un momento di riflessione sui problemi e i grandi temi del mondo del volontariato e, attraverso convegni, conferenze e dibattiti, un?occasione di confronto con l?esterno.? Le Misericordie in Italia Da 750 anni al servizio dei bisognosi: 700 Confraternite, con 670 mila iscritti e 2.500 automezzi, attivi dall?assistenza sanitaria alla protezione civile, agli aiuti internazionali. Le Confraternite di Misericordia sono la più antica forma di volontariato sorta nel mondo. Furono infatti fondate a Firenze nel 1244, unendo cittadini di ogni ceto impegnati a ?onorare Dio con opere di misericordia verso il prossimo. Tutto nel più assoluto anonimato, garantito dal cappuccio detto la ?buffa?, e in totale gratuità. Oggi le Confraternite di Misericordia sono circa 700, diffuse su tutto il territorio nazionale, e raccolgono 670 mila iscritti. Di questi, un quarto è impegnato attivamente nei servizi assicurati grazie anche a 2.500 automezzi. I campi in cui operano i confratelli sono molteplici. In primo luogo le Misericordie assicurano il servizio di emergenza medica con ambulanze attive 24 ore su 24 e spesso attrezzate con medico a bordo. A questa attività si affiancano i servizi sociali e di teleassistenza, rivolti a disabili, anziani o portatori di handicap. Da anni le Misericordie sono attive anche sul fronte della protezione civile con gruppi attrezzati e specializzati pronti ad intervenire nell?arco di sei ore. Della Confederazione fanno poi parte 540 gruppi Fratres, da anni attivi nella donazione di sangue ed organi. Negli ultimi anni, poi, le Misericordie hanno allargato i propri confini di intervento, operando anche fuori dall?Italia: i volontari italiani, durante il conflitto nei Balcani, hanno portato il loro aiuto in Albania e Kossovo dove sono impegnati ancora oggi. Uno degli ultimi servizi attivati è quello dello sportello anti-usura che, in Toscana dove è nato, in quattro anni di attività, ha erogato prestiti per più di otto miliardi di lire (prestiti per altri 4 miliardi sono in fase di esame ed erogazione) a un tasso di interesse particolarmente vantaggioso. In tutto il mondo esistono circa 2.000 Confraternite di Misericordia, nate sull?esempio italiano, riunite in una Confederazione internazionale delle Misericordie, alla guida della quale dal dicembre 2001 è stato scelto il Presidente della Confederazione italiana, Gianfranco Gambelli. Il Portogallo è il paese che, dopo l?Italia, conta il più alto numero di Confraternite (circa 500). Ma le Misericordie sono oggi presenti anche in Spagna, Francia e altre nazioni d?Europa, ma pure in paesi extraeuropei, come Brasile (circa 300 confraternite), Messico, Bielorussia, Mozambico, Timor Est, Macao, Angola, fino alla neonata Misericordia di Klina, in Kossovo, che ha chiesto ed ottenuto il 21 dicembre scorso, l?affiliazione alla Confederazione delle Misericordie d?Italia.


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