Misericordie e Lions insieme per il Meyer

Una apparecchiatura di avanguardia nel campo della diagnostica arricchirà la dotazione scientifica del reparto di oncoematologia pediatrica dell?Ospedale Meyer. Si tratta di una acquisizione importante, che consentirà di definire meglio la diagnosi di tumore, dare un significato prognostico alle alterazioni riscontrate e monitorare meglio il decorso della malattia, permettendo di applicare le terapie più efficaci e meno dannose possibile.

Tutto questo è avvenuto grazie allo straordinario spirito di solidarietà che ha animato Lions Clubs e Misericordie della Toscana nell?organizzare, il 25 marzo scorso, la ?Giornata della solidarietà?. In decine e decine di città di tutta la regione sono stati organizzati gazebo e piccoli banchi nei quali è stata realizzata una capillare raccolta fondi finalizzata a questa donazione.
E? stato messo in vendita, ad offerta libera, un libretto di ?Antiche ricette toscane? realizzato appositamente per l?occasione. La partecipazione della gente è stata corale e convinta, moltissimi hanno donato una cifra molto maggiore di quella proposta, in molti casi anche i Comuni si sono dati daffare collaborando con ulteriori iniziative di animazione alla riuscita della manifestazione. Il riscontro sulla stampa è stato più che lusinghiero.

Il risultato è stato largamente positivo: la cifra raccolta ha permesso non solo l?acquisto dell?apparecchiatura che per la sua utilità e per i suoi requisiti tecnici era stata indicata dai sanitari del Meyer, ma anche la dotazione del kit che ne consente la funzionalità. In pratica la donazione di Lions e Misericordie permette l?immediata utilizzazione dell?apparecchio e la garanzia di poter effettuare le analisi almeno per due anni, senza ulteriori costi.
Lo hanno sottolineato nella conferenza stampa in cui è stata ufficialmente consegnata l?apparecchiatura il direttore generale dell?Azienda Meyer Franco Riboldi, il governatore Lions del distretto Toscana Paolo Fanfani, il presidente nazionale delle Misericordie Gianfranco Gambelli, il responsabile della chirurgia pediatrica del Meyer professor Angiolino Pampaloni e la responsabile del reparto di oncoematologia del Meyer professoressa Gabriella Bernini.
Questa iniziativa, in sintesi, rappresenta un esempio positivo e importante del modo con cui donatori e Ospedale possono far coincidere le proprie volontà e il proprio impegno su programmi precisi e mirati, che arricchiscono la qualità delle prestazioni assicurate ai bambini e finalizzano in modo concreto lo slancio di solidarietà dei cittadini.