Famiglia

Minori: traffico di organi, inchiesta tra Italia e Albania

Si indaga sulla scomparsa di 2mila bimbi, trasferiti illegalmente in Grecia e Italia, per essere sottoposti a trapianti. L'inchiesta partita dopo una denuncia dell'agenzia Fides

di Paolo Manzo

Aperta in queste ore in Albania un’inchiesta su un presunto traffico di minori, sottoposti anche a trapianti illegali. Si indaga sulla scomparsa di circa 2 mila bambini, trasferiti illegalmente in Grecia e in Italia, per essere sottoposti a trapianti. Ma sarebbero milioni i bambini in vendita, ridotti in schiavitu’ o usati per il traffico illegale di organi in tutto il mondo, secondo i dati riportati nel gennaio scorso dal dossier Fides, l’agenzia vaticana per l’evangelizzazione dei popoli, che ha dato il via al troncone italiano dell’inchiesta, seguita dal pubblico ministero romano, Adelchi D’Ippolito. Numeri molto preoccupanti, soprattutto per quanto riguarda la vendita dei minori ed il traffico illegale di organi. Tra le pagine del dossier si scopre infatti una sorta di ‘listino prezzi’ che prevede fino a 50.000 euro per l’acquisto di un neonato maschio e 30.000 euro come costo di un fegato. In generale, il giro d’affari del traffico illegale di bambini ammonterebbe ad 1,2 miliardi di dollari annui. Situazioni limite che si verificano soprattutto nelle zone del sud del mondo, dove 13 milioni di bambini minori di 5 anni muoiono per fame o malnutrizione mentre si calcola che, ogni sera, almeno 200 milioni di piccoli rimangono a stomaco totalmente vuoto. 121 milioni di bambini vengono privati dell’istruzione base, perche’ nei loro paesi la scuola non e’ ancora obbligatoria, gratutita ed accessibile a tutti. Bisogna poi contare anche i ”piccoli soldati”, impegnati nei tanti conflitti bellici del mondo: 300.000 sono minori di 18 anni. La maggiornaza di questi ”militari” ha tra i 15 ed i 18 anni, ma esistono anche reclute di 10 anni o piccoli cacciatori di mine che, come in Birmania, sono mandati a correre lungo zone a rischio di esplosione. Il risultato: negli ultimi 10 anni, sono morti in guerra oltre due milioni di bambini e piu’ di 6 milioni sono rimasti invalidi. Sono invece 211 i milioni di bambini-lavoratori in stato di schiavitu’. Da sottolineare, poi, il giro di prostituzione, soprattutto con minorenni, che in paesi orientali come la Thailandia ha coperto il 10-14% del Pil, negli anni tra il 1993 al 1995.


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