Politica

Minori senza scuola. Anzaldi: “Tuteliamo più gli animali dei bambini?”

"Siamo al lavoro per tutelare i diritti dei minori" afferma l'Autorità Garante per l'Infanzia, rispondendo alla lettera dei parlamentari Anzaldi, Burtone e Battaglia sul caso dei bimbi rom sottratti il 10 maggio scorso alla loro scuola. Eppure, afferma Anzaldi, "basterebbe un semplice pulmino per risolvere una situazione che nessuno si sta impegnando a districare".

di Marco Dotti

L'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza dichiara di apprezzare "l'attenzione e la sensibilità da voi dimostrata nei confronti delle condizioni dei minorenni rom sgomberati dall'insediamento di via dei Mirri a Roma". A stretto giro arriva la risposta alla lettera dei deputati Michele Anzaldi, Giovanni Burtone e Demetrio Battaglia, che nei giorni scorsi avevano sollevato il problema dello sgombero dei campo rom di via dei Mirri a Roma e delle conseguenze sulla scolarizzazione dei bambini che vi risiedevano.

La situazione, si legge nel comunicato del Garante, "ci era stata già segnalata e ci siamo attivati immediatamente; stiamo continuando a seguire l'evolversi della situazione contutti i soggetti coinvolti, con la finalità di stimolare gli enti coinvolti ad individuare modalità idonee ad assicurare la frequenza scolastica dei bambini sgomberati. L'autorità continuerà a mantenere alta l'attenzione sul tema della reale integrazione scolastica ed inclusione sociale dei minorenni rom, anche al di là delle situazioni di emergenza che di volta in volta sipossono verificare".

Capitolo chiuso, si volta pagina? Non proprio.

Michele Anzaldi, il primo a sollevare la questione proprio sulle pagine di Vita, non ci sta. L'onorevole ribatte che "la risposta dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza la trovo pilatesca nel merito ed uno sgarbo istituzionale nella sostanza. Non è stata nemmeno firmata dal Presidente Filomena Albano, che a questo punto spero ne prenda le distanze".

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Il 10 maggio scorso, come vi abbiamo raccontato, dal campo di Casalbertone venivano "sgomberate" 400 persone. Tra loro, molti bambini. Allarmata la reazione dei genitori degli altri bambini, quei compagni di scuola che si erano poi prodigati a chiedere il rispetto della Costituzione per i loro coetanei. Anzaldi ha già presentato una interrogazione ai ministri Alfano e Giannini sul caso.

Stupefacente è che questa risposta arrivi all'indomani delle dichiarazioni del Santo Padre sul rapporto dell'uomo con gli animali domestici. Possibile non si riesca a trovare un pulmino per portare a scuola questi bambini? Basterebbe questo per risolvere il problema. Invece spendiamo soldi nei convegni sull'integrazione, ci riempiamo la bocca di belle parole e poi disintegriamo quanto abbiamo appena costruito.

Michele Anzaldi

"Mancano solo 17 giorni alla fine della scuola e a causa dell'assenza di una risposta da parte delle numerose e ricche istituzioni competenti, compreso il Campidoglio, questi bimbi potrebbero perdere l'anno", ha commentato Anzaldi. Si lascerà "interrompere un processo di integrazione che va avanti consuccesso da anni e a testimoniarlo sono i genitori dei bambini che frequentano quella scuola, che ammettono che alcuni alunni rom sono moltopiù attenti e lavorano con ottimo profitto rispetto ai loro compagni di classe".

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