Volontariato

MINORI. L’autonoleggio al servizio dei bambini delle favelas

Avis, in collaborazione con ActionAid, si è impegnata in primo piano per aiutare e fornire alternative educative e culturali ai ragazzi delle favelas brasiliane

di Lorenzo Alvaro

Avis, da sempre sensibile alle problematiche minorili di disagio, ha sposato con slancio il progetto di ActionAid che mira a combattere la malnutrizione e l’assenza di servizi adeguati a Cidade de Deus, una delle «favelas» più grandi e violente del Brasile a ovest di Rio de Janeiro. Durante l’anno appena trascorso l’Azienda ha dato il via ad un programma che si prolungherà fino al 2010. Il progetto vuole dare supporto e fornire alternative ai bambini e ai giovani più poveri e vulnerabili di questa area, in particolar modo attraverso attività educative e culturali, garantendo loro uno stile di vita più dignitoso. Tutto il personale Avis è stato coinvolto in una competizione interna molto agguerrita che ha permesso di devolvere la prima tranche di 50 mila euro: le attività di tutti gli uffici e di tutti i reparti sono state monitorate evidenziando i miglioramenti della qualità del servizio e, soprattutto, l’adesione ai valori del «We try harder». Alla fine del 2008 la competizione si è conclusa con il sorteggio, tra coloro che hanno fatto registrare i risultati migliori, di quattro «Ambasciatori Avis» che hanno avuto l’opportunità di vivere un’avventura davvero particolare.I fortunati vincitori, infatti, dal 17 al 25 gennaio 2009, si sono recati a Cidade de Deus con ActionAid per osservare da vicino i progressi delle attività sostenute da Avis.

Ma la collaborazione con ActionAid non finisce qui. Nel corso del 2009, infatti, questo progetto interesserà direttamente i clienti Avis che saranno chiamati, con i loro noleggi, a contribuire alla causa di Cidade de Deus. Roberto Lucchini, Amministratore Delegato di Avis, riassume lo spirito dell’iniziativa: «Nel corso degli ultimi 10 anni Avis ha preso parte a molti progetti di beneficenza promossi da organizzazioni no-profit quali Medici Senza Frontiere, Telefono Azzurro, AfricaSì e ActionAid. Proprio con quest’ultima Avis ha dato vita, nel 2007, ad un programma di sostegno per Cidade de Deus, in Brasile. Visto l’interesse che ha suscitato in tutti noi, abbiamo deciso di continuare a collaborare con questa organizzazione. L’elemento determinante è stato il tipo di progetto che abbiamo deciso di attuare: di ampio respiro, che mira a favorire l’educazione e affermare i diritti dei più deboli, coinvolgendo soprattutto donne e bambini. La professionalità e la trasparenza hanno reso Avis un’Azienda leader in Italia, attiva in oltre 40 paesi nel mondo. Per questo, ci sentiamo vicini a chi soffre e cerchiamo di adoperarci in prima persona (come testimonia la scelta dei nostri Ambasciatori), anche con il nostro impegno lavorativo quotidiano, per dare loro un aiuto concreto».
ActionaAid, organizzazione internazionale indipendente impegnata da oltre trent’anni nella lotta alla povertà, agisce insieme alle popolazioni e le comunità più emarginate attraverso programmi a lungo termine in oltre 40 paesi dell’Africa, Asia e America Latina. ActionAid opera anche nei paesi più ricchi coinvolgendo cittadini, imprese e istituzioni. «La collaborazione con Avis», dichiara Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid, «è per noi molto importante perché, oltre a finanziare il nostro lavoro a Cidade de Deus, coinvolge attivamente staff e clienti dell’azienda che hanno così la possibilità di sentirsi parte attiva del progetto e lottare insieme a noi per vincere la povertà».


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