Corecom della Toscana assegnera’ un ‘bollino di qualita” alle televisioni regionali che sottoscriveranno un codice per tutelare i piu’ piccoli. Il progetto, che verra’ lanciato il 4 luglio, prevede anche premi per trasmissioni e produzioni attente alle esigenze dei minori. L’iniziativa verra’ presentata dopodomani, in Sala Affreschi di Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale della Toscana. Il seminario, dopo i saluti del presidente dell’assemblea toscana, Riccardo Nencini, e della presidente della commissione Cultura, Ambra Giorgi, sara’ aperto dal professor Marino Livolsi, presidente del Corecom toscano. Al centro dei lavori le prospettive del digitale terrestre, con relazioni di Robert Castrucci (Isimm) e Giacomo Amalfitano (Corecom toscano), e, quindi, la buona televisione per i minori, con una relazione di Milly Buonanno (universita’ La Sapienza di Roma). Fabrizio Lucherini (universita’ di Firenze) presentera’ una ricerca sui palisensti delle emittenti toscane. La parola passera’ poi alle televisioni locali, per uno scambio di opinioni coordinato da Leopoldo Provenzali, vicepresidente del Corecom toscano.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.