Minori, da Telefono Azzurro spot shock su disagio adolescenti

Parte ad aprile la nuova campagna shock di ‘Telefono azzurro’ sul disagio adolescenziale. Adolescenti ben vestiti accovacciati, come mendicanti, per le strade di una metropoli; giovanissimi curati e griffati dalla testa ai piedi, ma seduti, come clochard, sulle gradinate di una stazione; ragazzini alla moda, trendy come la maggioranza dei loro coetanei, che vagano sperduti nei vagoni di una metropolitana. Tra le mani tutti stringono un pezzo di cartone con la scritta ‘ho fame’. Hanno fame d?affetto. A firmare le immagini della nuova campagna di sensibilizzazione, ideata e realizzata dall’agenzia Euro Rscg Mezzano Costantini Mignani, è lo slogan ‘Gli adolescenti chiedono. Come sappiamo rispondere?’. ”Uno spot -ha spiegato presentando l’iniziativa l’ideatore della campagna Marco Mignani- che intende rivolgersi direttamente, e senza flsi pudori, a noi adulti, che non sembriamo accorgerci abbastanza dei nostri giovani e dei nostri adolescenti, se non quando la cronaca più raccapricciante, e apparentemente folle, ci costringe a farlo. La campagna -ha aggiunto- evita toni crudi, violenti o allarmistici, ma mette a fuoco il problema, affinché il messaggio sia chiaro e rimanga nella memoria. La forma scelta è visivamente forte, ma non artatamente provocatoria, perche’ cerca di evocare la tenerezza, la poesia e la voglia di dare aiuto che c’è in ognuno”. Uno spot, un annuncio per stampa e affissione, un radiocomunicato, con la partecipazione straordinaria di Afef che ha prestato la sua voce come testimonial, ed anche un nuovo logo: sono alcune delle iniziative di ‘Aprile Azzurro’, mese dedicato quest’anno al tema del disagio adolescenziale. La nuova campagna istituzionale di ‘Telefono Azzurro’ prendera’ il via dal primo giorno di aprile, per diverse settimane, e sara’ visibile in tv su Rai, Mediaset, La7, MTV e i principali network e circuiti radiotelevisivi locali e nazionali. La campagna per stampa e affissione riprende le immagini ed il fil rouge dello spot. ”Il mondo dell’adolescenza manda segnali sempre più allarmanti -si legge nel testo- Oggi gli adolescenti sono affamati di affetto, assetati di certezze e bisognosi di ascolto. Non lasciamo che a rispondere sia il silenzio. Unite il vostro impegno alla voce di Telefono Azzurro”. In occasione della campagna Telefono Azzurro presenta anche il suo nuovo logo: sparisce l’immagine del telefono per rappresentare soltanto il bambino, centro dell’attività dell’associazione, e l’adulto che lo protegge, lo guida, lo sostiene e lo educa. Una scelta dettata dal cambiamento dell’attivita’: non più solo consulenza telefonica per bambini, adolescenti e genitori che hanno problemi e difficoltà, ma anche un’importante fonte di formazione e informazione verso la famiglia, la scuola, le istituzioni e tutti coloro che sono in stretto contatto con il percorso di crescita dei più giovani.