Sostenibilità

Minoranze: dieci comunita’ tra le Alpi

A Trento la seconda edizione di "Isole di montagna" una manifestazione che ripropone la cultura, la lingua e la storia di dieci minoranze linguistiche che vivono sulle Alpi

di Redazione

Sono dieci le minoranze linguistiche sulle Alpi di casa nostra e scoprire le caratteristiche di queste comunita’, per lo piu’ sconosciute, del territorio italiano sara’ possibile a Trento, dove dal 17 al 20 ottobre e’ in programma
la seconda edizione di ”Isole di montagna”, una manifestazione che ne ripropone i cibi tradizionali, le lingue e le culture.

Gli Occitani vivono in 13 vallate piemontesi, vivaci eredi della grande cultura provenzale del Medioevo. I Francoprovenzali, ”patoisants”, nella Valle d’Aosta e in Piemonte, fieri e strenui difensori di antiche memorie. I Walser, arroccati da 800 anni nelle vallate attorno al Monte Rosa, ne sono diventati i leggendari custodi. E poi ancora i Sudtirolesi, i Ladini delle Dolomiti, un’antica popolazione alpina che ama fiabe e leggende, arte ed artigianato, e i Mocheni del Trentino, che dal mondo chiuso della Valle del Fersina hanno conquistato il mondo come ”ambulanti”.
Poi ci sono i Cimbri, suddivisi in tre comunita’ germanofone che nel Trentino e nel Veneto proteggono lingua e usanze. Ancora piu’ a est, i ”Carinziani”, da secoli un vario arcipelago di isole linguistiche tedesche nel Nordest d’Italia, i Friulani, caparbi ed operosi abitanti di una terra che e’ un crogiolo di genti, di storia e di consuetudini e gli Sloveni, minoranza slava di grande orgoglio e ricchezza culturale

Ad organizzare questa seconda edizione di ”Isole di montagna” sono l’assessorato al Turismo e quello al Commercio della Provincia autonoma di Trento, l’assessorato alle Minoranze linguistiche della Regione Trentino Alto Adige con la collaborazione della Camera di commercio di Trento e della Confederazione italiana agricoltori.

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