Welfare

Ministro Pakistan Paul Bhatti visita il Cuamm

Il fratello del ministro ucciso ha visitato la sede di Medici con l'Africa Cuamm a Padova

di Redazione

Il neoministro per le minoranze religiose del Pakistan Paul Bhatti, fratello del suo predecessore Shahbaz Bhatti, assassinato il 2 marzo scorso a Islamabad, ha visitato oggi la sede di Medici con l’Africa Cuamm dove ha vissuto negli anni ’70 durante gli studi di Medicina a Padova.

Ospite del Collegio Cuamm dal 1975 al 1984, anno del conseguimento della Laurea, Bhatti è diventato medico grazie una borsa di studio sostenuta dall’organizzazione nata nel 1950 con l’obiettivo di formare medici per i Paesi in via di sviluppo. Oggi ha riabbracciato don Luigi Mazzucato, allora direttore del Collegio, e ricordato commosso la figura del fratello assassinato.

Il Collegio Universitario degli Aspiranti e Medici Missionari (Cuamm), poi Medici con l’Africa Cuamm, nasce nel dicembre 1950 con lo scopo di offrire a studenti italiani e stranieri delle terre d’Africa e d’Asia l’opportunità di accedere agli studi di Medicina, frequentando l’Università di Padova. Negli anni sono stati ospitati 950 studenti, di cui 270 provenienti da 35 Paesi del Sud del mondo. Paul Bhatti è uno dei frutti di questo lavoro che oggi continua sul campo, in Africa, con un centinaio di volontari e 37 progetti di cooperazione sanitaria.

Bhatti dovrà lavorare in patria per la tutela della libertà religiosa, specialmente della comunità cristiana, circa 3 milioni di persone (2 per cento della popolazione).

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