Famiglia

MIM: Through my Eyes

I giovani raccontano la diversità culturale. Esperienze a confronto al Meeting Internazionale sulle Migrazioni

di Francesco Lugari

LORETO: Nel Forum degli operatori nel settore della seconda generazione, organizzato nel corso dell?ottava edizione del Meeting sulle Migrazioni di Loreto, Mara Clementi, della Fondazione ISMU e Alessandra Passani, dottoranda presso l?Università di Roma e collaboratrice del CENSIS, hanno presentato il progetto, finanziato dalla Levi Strass Foundation, realizzato da ragazzi e ragazze di Milano sulla diversità culturale. ?Un progetto di extrascuola, realizzato su due dimensioni? spiega la Clemente ?da una parte la concezione critica dell?interculturalità, dove la differenza culturale va agìta, non raccontata; dall?altra l?utilizzo di linguaggi visuali in senso riappropriativo?. Il progetto, realizzato sotto forma di video, si basa su più livelli di diversità: realizzato da 20 giovani tra ragazzi e ragazze, con storie ed appartenenze molto differenti le une dalle altre, presenta ?una diversità trasversale come percorso di vita? prosegue l?esperta di Pedagogia e Didattica Interculturale. Carattere comune dei ragazzi coinvolti nel progetto è stato l?assoluta inesperienza nell?utilizzo di videocamera e nelle tecniche di ripresa. ?Perché usare il visuale?? domanda la Passani ?l?immagine è un linguaggio, non viene semplicemente appiccicata su una presentazione. L?inesperienza nel saper gestire le immagini ha portato i ragazzi a mettersi in discussione?. Inoltre ?la telecamera toglie l?ingenuità. Prendendo la telecamera la diversità emerge, e non è più un valore assoluto: scompare la neutralità del suo concetto?. Le riflessioni che emergono dai video realizzati dai giovani milanesi non danno alcun tipo di soluzione alla domanda: che cos?è per te la diversità? ?Sono state distrutte tutte le retoriche, c?è un?appropriazione forte, un netto smascheramento di qualunque tipo di diversità? conclude la Passani. Nel ?pout-pourri di esperienze diverse? così viene descritto il forum dalla sua coordinatrice, Sabina Eleonori, del Centro Studi Emigrazione di Roma, viene poi presentata la relazione di Lucia Micheletto, Responsabile del Progetto Obbligo Formativo della Provincia di Padova, relazione dal titolo ?La tutela del diritto-dovere all?istruzione e alla formazione fino al 18° anno di età?. Un progetto coadiuvato da Centri per l?Impiego dove, grazie a tutor qualificati, ?i ragazzi fuoriusciti dal sistema sono individuati e riportati al suo interno?. Le politiche attuate si muovono verso due direzioni: aiutando le scuole ?soprattutto gli istituti superiori, dove si registra un trend di crescita di allievi stranieri, nella provincia di Padova, del 55%- e prendendosi cura dei ragazzi stessi, per favorire il loro reinserimento nel mondo della formazione e del lavoro, ?attraverso un piano provinciale per l?orientamento ed una formazione personalizzata per i minori in abbandono? continua a spiegare la Micheletto. I risultati sono in continuo miglioramento: 130 i ragazzi seguiti lo scorso anno, 160 fino ad ora per il 2005. Presentazione di un percorso di media education sul tema della diversità culturale. Promosso dalla Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità) e realizzato da ragazzi e ragazze italiani e stranieri che vivono a Milano, il progetto Through My Eyes si inserisce nell?ambito dell?iniziativa Y.E.F.F. -Young European Film Forum- coordinata dalla R.A.A. (Regionale Arbeitsstellen für Auslanderfragen) di Berlino a cui partecipano giovani di molti paesi europei. A partire dalla visione dei filmati, il laboratorio offre l?occasione per discutere delle differenti interpretazioni di differenza e identità e modalità di rappresentazione che hanno ispirato i prodotti visuali dei giovani. I video presentati: AttraversaMenti, Storming Alterity, In-certi sensi, Obiettivo DiSperare.

INFO:
VIII Meeting Internazionale sulle migrazioni

ASCS onlus
Centenario Scalabriniano
Mostra Fotografica LIMES LIMITIS Vecchie e Nuove Frontiere
Meeting Internazionale sulle Migrazioni


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