MIM: Sturani “Nei primi 100 giorni il diritto di voto agli stranieri”

Loreto (AN) Si è tenuta questo pomeriggio, al Meeting Internazionale sulle Migrazioni di Loreto, la tavola rotonda sul tema ?Immigrati e diritto di voto amministrativo?. Modera l?incontro Padre Beniaminio Rossi, intervengono Fabio Sturani, Sindaco di Ancona e responsabile ANCI per l?immigrazione, Fabrizio Molina, Presidente Nessun Luogo è lontano e Maria Luisa Sigillo, coordinatrice Nazionale del Comitato voto e democrazia.

Fabio Sturani è impegnato, sia come sindaco che come presidente dell?Anci, nella battaglia per il diritto di voto amministrativo ai cittadini non comunitari. Nel suo intervento ricorda l?annullamento che il governo ha attuato nei confronti del comune di Ancona per il provvedimento che concedeva il diritto di voto ai cittadini non comunitari.

?La nostra è una battaglia molto semplice, di inclusione reale – afferma Sturani ? si è più sindaci se si riesce a essere sindaci di tutta la comunità cittadina. Proprio i sindaci, infatti, vivono il problema dell?immigrazione nella quotidianità?.

?Noi sosteniamo ? continua Sturani ? che già in base alle attuali norme il comune può adottare un provvedimento di questo tipo in materia elettorale. L?art. 5 della Costituzione, infatti, concede potestà elettorale ai comuni nel territorio di loro competenza.?.

Il sindaco ricorda la proposta di legge portata avanti dall?Associazione dei Comuni. ?La nostra proposta ? dice Sturani ? riconosce il voto amministrativo a tutti i cittadini che risisedono nel nostro comune da più di cinque anni. È stata accolta in modo positivo da un gruppo parlamentare del centro sinistra; mi risulta, inoltre, – continua Sturani ? che anche l?UDC abbia presentato una proposta di legge che va nella stessa direzione nostra. Vorrei ricordare in questa occasione il disegno di legge lanciato, in modo provocatorio, dall?allora vice-presidente del consiglio Fini che aveva il reddito come discriminante per acquisire il diritto di voto?.

In conclusione al suo intervento il sindaco afferma che il comune di Ancona, come quello di Genova, intende proseguire la sua battaglia per il diritto di voto ai cittadini non comunitari. ?Noi andremo avanti ? conclude Sturani ? stiamo preparando un ricorso al Tar, consideriamo l?annullamento del nostro provvedimento sbagliato, in quanto non fa riferimento all?art. 5 della costituzione. Speriamo infine che il diritto di voto venga concesso, rientrando nei punti programmatici dei primi 100 giorni del governo Prodi?.

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