Famiglia
MIM: Pezzotta: “Il Meeting Loreto pensatoio nazionale sulle migrazioni”
L'ex segretario generale della CISL Premiato a Loreto per il suo impegno a favore dei lavoratori migranti e dell'Africa
Loreto (AN) Anche quest?anno i Missionari e i laici Scalabriniani e l?Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo hanno deciso di segnalare una personalità od una istituzione che ritengono particolarmente meritevole.
Negli scorsi anni il premio è stato assegnato a Vita Non Profit Magazine, a Giulio Albanese e a Massimo Toschi. Per l?edizione 2006 la scelta è ricaduta su Savino Pezzotta, presidente della Fondazione Tarantelli e già Segretario Generale della CISL.
P. Beniamino Rossi, Presidente della Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, promotrice del Meeting di Loreto, nel motivare questa assegnazione, ricorda come il premio ?venga assegnato a personalità che si siano distinte per l?impegno verso il primato irrinunciabile della persona umana al di là delle divisioni etniche, sociali e culturali che la società continua a riprodurre, in particolare nel confronto di coloro che sono considerati nell?opinione pubblica ed addirittura nelle legislazioni, come i ?diversi? per eccellenza, i migranti?.
L?impegno sindacale per la tutela del diritto dei lavoratori, per la promozione di condizioni di lavoro più umane, si è intrecciato con quello della difesa giuridica e politica dei lavoratori migranti, in questi anni di duro scontro legislativo sullo status dei lavoratore migrante e delle loro famiglie. Savino Pezzotta ha dato un contributo non solo come sindacalista, ma come persona impegnata nella costruzione della cultura dell?alterità, che è alla base per il riconoscimento del ruolo ?politico? dei migrante nelle nostre società democratiche.
?Savino Pezzotta ? continua Rossi – può essere considerato il personaggio più rappresentativo dell?approccio al tema del 9° Meeting, centrato sulla riflessione della basi culturali e politiche della partecipazione positiva dei migranti alla costruzione di una ?democrazia di tutti e pe tutti?, cioè alla costruzione di una società coesa, che sappia gestire le diversità di cui essa è composta?.
Il premio, una scultura dell?artista Floriano Ippoliti, è stato consegnato da P. Gabriele Parolin, superiore per Africa ed Europa dei Missionari Scalabriniani, il quale ha ringraziato ?coloro che durante tutte le edizioni del Meeting ci hanno fatto capire l?importanza dell?immigrato come risorsa?.
Pezzotta, visibilmente commosso ha commentato: ?In queste occasioni ci si chiede se lo si merita o no. Non ho fatto altro che quello che dovevo fare. Ho avuto la fortuna di lavorare per una organizzazione che aiuta gli altri. È un premio che riguarda la mia organizzazione, se non l?avessi incontrata non so se mi sarei avvicinato ai temi politici e sociali.?
Assicurando la sua presenza al Meeting anche alle prossime edizioni ? ?diventato ormai un punto di riferimento nazionale per la riflessione sulle tematiche migratorie? ? Pezzotta ha rigraziato p. Parolin per l?impegno sociale degli scalabriniani.
?Gli Scalabriniani quando si sono fondati si occupavano di aiutare i nostri emigrati italiani, poi le cose sono cambiate e adesso si occupano di aiutare gli immigrati nel nostro Paese, rinnovando il loro carisma, una cosa difficile ma che dovremmo fare anche tutti noi?. ?
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