Via libera alla Camera all’emendamento al dl milleproroghe che ristabilisce il diritto soggettivo per i fondi all’editoria. Si tratta dei finanziamenti destinati a testate di partito, no profit e giornali gestiti dalle cooperative.
Tra le altre proroghe introdotte nel corso dell’esame parlamentare si segnalano: il differimento anche per il prossimo anno scolastico delle norme salva precari; la possibilità di indicare nella cartà di identità la volontà di donare gli organi in caso di morte; la sospensione per tutto il 2010 dell’obbligo di versare il contributo unificato anche nelle cause di lavoro dinanzi alla Corte di cassazione; da fine febbraio nelle regioni con deficit sanitario i creditori delle Asl potranno tornare a intraprendere le azioni esecutive per recupare crediti vantati.
Ora il provvedimento, trasformato nel corso del dibattito parlamentare in una sorta di Finanziaria bis, torna a Palazzo Madama da dove era partito per incassare sul filo di lana (il Dl 194 scade domenica 28 febbario) il voto definitivo dell’Aula. Voto già calendarizzato per venerdì prossimo.