Welfare

Milano: mancano reagenti, analisi bloccate

326 campioni di sangue da un mese attendono di essere analizzati presso il Laboratorio di sanità pubblica di via Juvara. Interpellanza di Rifondazione comunista in Regione

di Daniela Romanello

Analisi bloccate perche’ mancano i reagenti. Sono 326 i campioni di sangue, infatti, che da un mese attendono di essere analizzati presso l’ex Presidio multizonale di prevenzione (ora Laboratorio di sanita’ pubblica) di via Juvara a Milano, che fa capo al Dipartimento di prevenzione dell’Asl cittadina. Lo ha denunciato oggi in conferenza stampa il capogruppo regionale di Rifondazione Comunista Gianni Confalonieri, su segnalazione di un’utente ”coraggiosa”. Mancano i reagenti necessari alle analisi, ha detto Confalonieri, e ”al di la’ delle spiegazioni fornite dai responsabili, il problema rimane ed e’ anche grave: la struttura – ha ricordato – serve l’intera Provincia ed esegue esami tossicologici per carceri e forze dell’ordine”. ”I responsabili del presidio – ha continuato Confalonieri – dicono che la richiesta di reagenti non e’ partita e annunciano di aver avviato un’indagine interna; i responsabili delle Asl sostengono invece che i reagenti sono stati acquistati e che la situazione si sta sbloccando”. Ma Rifondazione Comunista, che inviera’ un’interpellanza scritta all’assessore regionale alla Sanita’ Carlo Borsani, chiama in causa logiche politiche ed economiche: ”il problema e’ che bisogna ‘far cassa’ – ha affermato Confalonieri ? e poiche’ il laboratorio riceve campioni anche da altri presidi, ed esegue esami non convenzionati, quindi non fatturati e non pagati, si sta cercando di rendere impossibile attivita’ poco convenienti”. Che pero’, ha conclude, ”dovrebbero essere svolte nel giro di 24 ore”.


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