Progetti

Milano, inaugurato il giardino di comunità

Inaugurato il giardino di comunità riqualificato dalla Fondazione Aquilone onlus con il progetto “Tessitori di Comunità”, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione  Cesvi. L'obiettivo è garantire nuove opportunità di incontro e condivisione per persone e famiglie in difficoltà nei quartieri di Città Studi, Affori, Bruzzano e Comasina e Bruzzano

di Redazione

È stato inaugurato il giardino di comunità riqualificato dalla  Fondazione Aquilone onlus grazie al progetto “Tessitori di Comunità”, sostenuto da  Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione  Cesvi. Obiettivo del progetto, quello di garantire nuove opportunità di incontro e  condivisione per persone e famiglie in difficoltà nei quartieri di Città Studi, Affori, Bruzzano e Comasina e Bruzzano.  

Grazie al progetto “Tessitori di Comunità”, nel quartiere Città Studi sono state coinvolte 60 nuove persone nel servizio per anziani “La Tenda” e 20 ospiti delle comunità d’accoglienza “Il  Seme”; nei quartieri Affori, Bruzzano e Comasina sono stati coinvolti 20 adolescenti con  disabilità, favorendo il loro incontro con altri ragazzi dei CAG presenti nel territorio del  Municipio 9.  

A Città Studi Fondazione Aquilone ha attivato il servizio “La Tenda – uno spazio per e con  le persone anziane”, realizzando in particolare diverse esperienze e laboratori di socialità per  la “terza età”. La cooperativa sociale Farsi Prossimo, invece, ha avviato la comunità “il Seme”  finalizzata all’ accoglienza e alla costruzione di progetti educativi per minori stranieri non  accompagnati. Nei primi 12 mesi di attività, il progetto ha promosso alcuni laboratori  finalizzati all’incontro tra persone anziane e giovani. Entrambi i servizi sono ospitati dalla  Comunità Pastorale S. Giovanni il Precursore, all’interno della quale il progetto ha permesso  anche di ristrutturare ed abbellire un piccolo cortile nell’ambito dell’oratorio dedicato proprio  all’incontro tra persone.  


Nei quartieri di Affori, Bruzzano e Comasina, invece, Fondazione Aquilone ha rilevato il  forte bisogno di adolescenti con disabilità (e delle loro famiglie) di avere un servizio di  riferimento per la costruzione di un progetto di vita; grazie al progetto, è stato realizzato uno  spazio aggregativo che è diventato punto di riferimento per questi ragazzi e le loro famiglie.  È stato, inoltre, acquistato un nuovo automezzo finalizzato al trasporto di persone anziane e  persone con disabilità, con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti da un quartiere all’altro e  favorire la condivisione delle esperienze.  Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da gennaio a giugno 2022  su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a  sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in  difficoltà. In sei mesi, sono stati raccolti oltre 100mila euro grazie alle contribuzioni di  privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.

«Il progetto è stata l’occasione per Fondazione Aquilone e la cooperativa Farsi Prossimo di  ampliare e consolidare, attorno ai servizi di Città Studi, Affori, Bruzzano e Comasina, nuove  esperienze di volontariato sia tra i giovani che tra gli anziani stessi; di avviare buone pratiche  di collaborazione con diverse realtà sociali del territorio, al fine di dare un apporto specifico  alla costruzione di un “Welfare di comunità” ben radicato nei quartieri, così come indicato nei  documenti programmatici dei Municipi 3 e 9 della città di Milano», hanno dichiarato Loris  Benedetti di Fondazione Aquilone e Giovanni Romano di Farsi Prossimo.  

Siamo orgogliosi di aver reso possibile questo importante progetto che intercetta le  situazioni di fragilità, in particolare delle periferie, e agisce concretamente per favorire  iniziative di inclusività sociale delle fasce più deboli», sottolinea Pierluigi Monceri, Direttore  Regionale Milano, Monza e Brianza di Intesa Sanpaolo. «La generosità delle persone,  insieme alle contribuzioni della Banca, ha permesso di centrare l’obiettivo di raccolta fondi.  Attraverso Formula, in collaborazione con Fondazione Cesvi e tante realtà locali riusciamo  ad aiutare piccoli importanti progetti vitali per la comunità e a fare in modo che si realizzino  in tempi rapidi». 

«Il progetto Tessitori di Comunità ben rappresenta la volontà del Programma Formula di  rispondere ai bisogni territoriali, valorizzando da un lato buone pratiche esistenti e dall’altro  la capacità di costruire sinergie: solo grazie ad un’azione coordinata di rete è infatti possibile  generare un cambiamento. Siamo quindi testimoni di come il connubio tra i mondi non profit  e profit possa rappresentare una risposta vincente in grado di portare soluzioni concrete,  guardando al futuro», ha dichiarato Alberto Barenghi, head of national programmes unit  di fondazione Cesvi.  

Dopo un’introduzione sul “perché continuare a tessere comunità”, a cura della Fondazione  Aquilone e della Coop. Farsi Prossimo, i presenti hanno potuto assistere alla performance  teatrale di Punto Teatro Studio “Storie diverse di viaggi e attraversamenti” che presenta  esperienze diverse di migrazioni e di accoglienza che continueranno anche al termine  del progetto; a seguire è stato mostrato il docufilm “Tessere relazioni in città” che racconta  non solo quanto realizzato dal progetto, ma anche l’impegno degli enti nel continuare “a  tessere esperienze di comunità”. Infine, è stato possibile visitare il giardino-cortile di  comunità, ascoltare il racconto del progetto di riqualificazione e godersi un rinfresco a cura  dei ragazzi della comunità Il Seme e dei ragazzi del Cad di Fondazione Aquilone, con  accompagnamento musicale. 

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