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Milano, disabili gravi il comune taglia i contributi

"Cancellata la voce relativa agli interventi a favore dell'handicap grave dal bilancio 2006". La denuncia della Ledha

di Antonietta Nembri

In questo periodo il Comune di Milano sta informando persone con disabilità, familiari e associazioni di aver ?provveduto a cancellare la voce del Bilancio 2006, relativa agli interventi a favore dell?handicap grave?. La Ledha e le associazioni che fanno riferimento a essa sottolineano che: «L?amministrazione comunale sceglie di scaricare sulle persone con grave disabilità le conseguenze dei tagli ai fondi degli enti locali compiendo un grave atto di discriminazione». Per questo motivo le associazioni chiedono ai candidati sindaco di prendere posizione contro questa scelta. La Ledha nel suo documento di denuncia della situazione osserva come: «Con un breve messaggio di risposta “alle diverse richieste pervenute” il Settore servizi socio sanitari del Comune di Milano confermi che ?a causa della cospicua riduzione dei trasferimenti regionali, il Comune di Milano ha provveduto a cancellare la voce del Bilancio 2006 relativa agli interventi a favore dell’handicap grave?». Una scelta che va a colpire le persone con grave disabilità che trovavano nei fondi previsti dalla Legge 162 le uniche risorse per poter sostenere le spese per l’assistenza e l?aiuto personale e i servizi necessari per sostenere l?accoglienza in comunità di accoglienza per periodi brevi e di emergenza. «Una scelta non obbligata e nient?affatto scontata. I tagli ai fondi per le politiche sociali sono stati evidenti e di grande entità. Non a caso le associazioni avevano a suo tempo protestato vivacemente contro il governo fino ad arrivare ad organizzare una manifestazione di protesta a Roma. Ora – prosegue il documento della Ledha – gli effetti delle riduzione di questi fondi si sta facendo sentire sui bilanci degli enti locali sotto forma di consistenti riduzioni dei fondi regionali. Nulla però indica ai Comuni come debbano gestire queste misure e men che meno viene data indicazione di tagliare proprio le risorse destinate alle persone con grave disabilità che cercano di vivere in autonomia e indipendenza». Si trattta di una situazione che le associazioni aderenti a Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità) presentano ora all?attenzione di tutti i candidati sindaco chiedendo un impegno solenne a ripristinare immediatamente dopo le elezioni questo Fondo previsto dalla legge


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