Mostra

Milano: con l’arte, il carcere si racconta

Dal 26 ottobre al 5 novembre saranno esposte al foyer dell'auditorium San Fedele di Milano le opere scultoree e pittoriche delle persone detenute a Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, nell'ambito del progetto «Rinascita» del Touring club italiano e dell’associazione Dentrofuoriasrs

di Redazione

Un quadro che rappresenta il duomo di Milano

La bellezza genera bellezza. È da questa convinzione che si sviluppa «Rinascita», il nuovo progetto di inclusione e di accoglienza nato per raccontare il carcere nei luoghi dell’arte e della cultura del Touring club italiano e dell’associazione Dentrofuoriasrs, realtà che si occupa di promuovere il reinserimento sociale dei detenuti.

Dal 26 ottobre al 5 novembre all’Auditorium San Fedele di Milano sarà aperta a tutti la mostra dedicata alle opere pittoriche e scultoree delle persone detenute degli istituti di pena di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, che fanno dell’arte uno strumento di speranza e dialogo con la società civile.


L’iniziativa, organizzata dall’associazione Dentrofuoriars, vuole evidenziare come una condizione di sofferenza esistenziale della popolazione dei privati della libertà possa trasformarsi in un messaggio di rinascita, ritorno alla speranza che si manifesta con gli strumenti dell’arte visiva.

Il Touring Club Italiano, da sempre attento ai temi di inclusione sociale e all’importanza della condivisione della bellezza, con i suoi volontari impegnati nel progetto «Aperti per voi» accoglierà i visitatori alla mostra.

La mostra «Rinascita rimarrà» aperta dal mercoledì alla domenica dalle 14 alle 18 presso il foyer dell’Auditorium San Fedele di (con ingresso da Via Hoepli 3/b). L’inaugurazione, a ingresso libero, si terrà di giovedì 26 ottobre alle ore 18.30 alla presenza dei docenti di pittura curatori della mostra che accompagneranno gli ospiti alla scoperta del significato delle opere.

Foto in apertura fornita dall’ufficio stampa del Touring club italiano

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