Milano: 5 studenti diventano reporter per solidarietà

Dopo un percorso formativo in aula sul ruolo della fotografia nella comunicazione sociale, cinque studenti dell’Istituto “Caterina da Siena” di Milano si preparano a vivere la propria esperienza di reporter sul campo, raccontando in immagini la quotidianità e il ruolo dei volontari che giornalmente si prendono cura dei bambini accolti presso lo spazio gioco “Tempo per famiglie” di Milano.

Il 29 marzo i cinque studenti realizzeranno il reportage “IO VolontarIO. Conoscere e comunicare il ruolo del volontario: un progetto di aiuto all’infanzia”. L’esperienza pratica rappresenta il coronamento del percorso “Fotografia ed Educazione allo Sviluppo” proposto dalla Fondazione “aiutare i bambini” e dalla Fondazione Museo Fotografia Contemporanea agli studenti dell’Istituto “Caterina da Siena”.

Il percorso, articolato in tre lezioni d’aula, ha sensibilizzato gli studenti sui temi della solidarietà internazionale a favore dei minori nel Sud del Mondo. Ciascun incontro, tenuto dall’esperto di comunicazione sociale Alberto Accettura, ha proposto una lettura guidata delle immagini di reportage del Fondo Grazia Neri, recentemente acquisito dal Museo di Fotografia Contemporanea, e le immagini realizzate dai minori beneficiari dei progetti di “aiutare i bambini” durante laboratori di fotografia partecipativa in loco. L’obiettivo: dare agli studenti le basi per comprendere la rappresentazione del Sud del Mondo fornita dai media e dalle campagne di sensibilizzazione in tema di aiuto all’infanzia.

La scelta di fare realizzare agli studenti stessi un reportage fotografico presso lo spazio gioco “Tempo per Famiglie”, spazio gestito dalla Fondazione Aquilone e sostenuto da “aiutare i bambini” attraverso la preziosa presenza di volontari, si sposa perfettamente con gli obiettivi del 2011 – Anno Europeo del Volontariato, promosso dalle istituzioni per sensibilizzare le nuove generazioni verso il mondo del volontariato e della cittadinanza attiva. Durante la realizzazione del reportage gli studenti potranno conoscere in prima persona le dinamiche, gli attori e i beneficiari di un progetto di aiuto all’infanzia nella propria città, sperimentando la propria capacità di documentare, comunicare e sensibilizzare attraverso l’immagine fotografica.

Il percorso “Fotografia ed Educazione allo Sviluppo” è patrocinato dalla Fondazione Museo Fotografia Contemporanea, nata nel 2005 con il compito di conservare, catalogare, studiare e divulgare il proprio patrimonio e la fotografia. Il Servizio educativo si rivolge ad ogni tipo di pubblico, proponendo il Museo come luogo di incontro, elaborazione culturale, apprendimento, ricerca.

Il percorso rientra nell’ampio ventaglio di proposte del “Progetto Scuole”, attraverso il quale la Fondazione “aiutare i bambini” nell’anno scolastico in corso ha già coinvolto sul tema dell’educazione allo sviluppo oltre 4.800 studenti in tutta Italia, non solo delle superiori ma anche di scuole elementari e università.

 

Per una descrizione dettagliata delle varie proposte del “Progetto Scuole”: www.aiutareibambini.it/scuole.

Per maggiori informazioni: Alessia Gilardo, tel. 02 70.60.35.30, alessia.gilardo@aiutareibambini.it.