Welfare
Migranti: sanzioni a chi dà lavoro ai clandestini
Mercoledi' prossimo la Commissione Europea dovrebbe approvare una proposta di direttiva per sanzioni contro gli imprenditori che danno lavoro a immigrati clandestini
di Redazione
Una proposta messa a punto dal vicepresidente della Commissione, Franco Frattini, che e’ anche commissario per la Giustizia, la liberta’ e la sicurezza e dunque responsabile del dossier immigrazione. In totale, secondo le stime, sono tra 4 e 8 i milioni di persone che soggiornano in modo irregolare nell’Ue, 500 mila persone arrivano ogni anno nell’Unione. Secondo la proposta di direttiva, dovranno esser previste sanzioni amministrative, pecuniarie e, nei casi piu’ gravi, anche penali verso chi occupa, ovviamente in nero, immigrati clandestini.
Al momento tutti gli stati membri dell’Ue salvo Cipro sanzionano l’occupazione di immigrati clandestini, ma solo 14 prevedono anche sanzioni penali, con numerose differenze a seconda dei paesi. La normativa, inoltre, prevede disposizioni che consentono ai clandestini di sporgere querela e reclamare i propri salari. Se coopereranno con la polizia e poi rientreranno nel proprio paese, potranno ottenere un permesso di soggiorno temporaneo che consenta loro di effettuare tutti i passi necessari contro il loro datore di lavoro. Per poter entrare in vigore, il progetto di direttiva dovra’ essere adottata dalla maggioranza qualificata degli Stati membri e approvata in procedura di codecisione anche dal Parlamento Europeo.
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