Cultura

Migranti: Onu, ogni anno rimesse per 167 mld di dollari

Ammontano a 167 miliardi di dollari l'anno, quasi l'equivalente del Pil della Grecia, le rimesse mondiali dei migranti: il dato, che si e' quasi triplicato nell'ultimo decennio, e' contenuto in u

di Redazione

Ammontano a 167 miliardi di dollari l’anno, quasi l’equivalente del Pil della Grecia, le rimesse mondiali dei migranti: il dato, che si e’ quasi triplicato nell’ultimo decennio, e’ contenuto in un rapporto presentato all’Assemblea generale dell’Onu, a New York. Il segretario generale, Kofi Annan, ha spiegato che questo documento rappresenta “una prima indicazione di percorso per questa nuova era di mobilita’” ma, ha aggiunto, “i vantaggi apportati dalla migrazione non sono compresi come dovrebbero”. Il rapporto rileva come i migranti non solo svolgono lavori necessari, ritenuti poco attraenti dai cittadini dei Paesi ospitanti, ma stimolano la domanda e migliorano la prestazione economica di un Paese attraverso, per esempio, i contributi versati ai sistemi pensionistici. Il numero delle persone che vivono al di fuori dei propri Paesi di origine ha raggiunto i 191 milioni nel 2005, di cui 115 milioni in Paesi sviluppati e 75 milioni in Paesi in via di sviluppo. Si tratta di donne e uomini che viaggiano soprattutto da un Paese sviluppato all’altro e dai Paesi in via di sviluppo a quelli “ad alto reddito”, categoria che include alcuni Paesi in via di sviluppo, come Corea del sud, Singapore, l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti – e’ cresciuta molto piu’ velocemente rispetto a quella verso il resto del mondo. L’emigrazione, insomma, e’ una risorsa e l’Onu auspica che nei Paesi sviluppati si adottino politiche volte a garantire un accesso fluido e regolato ai lavoratori immigrati, il sostegno all’imprenditoria immigrante, programmi di formazione e progetti di cooperazione internazionale che impediscano la “fuga di cervelli” dai Paesi in via di sviluppo. “Sono i governi a dover decidere se una maggiore o minore emigrazione sia desiderabile. La comunita’ internazionale dovrebbe concentrarsi sulla qualita’ e la sicurezza dell’esperienza migratoria e su che cosa possa essere fatto per massimizzare i benefici del suo sviluppo”, ha sottolineato Kofi Annan nel proporre la creazione di un forum permanente dei governi sull’immigrazione.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.