Politica
Migranti: eletta la cosulta stranieri a Corsico
Nei prossimi giorni il sindaco Sergio Graffeo dovrà nominare, così come previsto dal regolamento del Consiglio comunale, quattro altri componenti e la Consulta diventerà operativa a tutti gli effetti
di Chiara Sirna
Ha sfiorato l’11% la percentuale degli elettori che si sono recati alle urne l’8 e il 9 marzo scorsi per scegliere i rappresentanti della Consulta dei cittadini stranieri di Corsico. Complessivamente hanno votato 286 persone, fra le quali 100 donne e 186 uomini. Tre schede sono state annullate.
La stragrande maggioranza di coloro che si sono recati sabato e domenica scorsi al centro Foscolo per esprimere la loro preferenza provengono dal mondo arabo. I 9 membri scelti con voto popolare provengono, infatti, da Egitto, Marocco, ma anche da Senegal, Ecuador, Filippine, Perù e Santo Domingo.
Nei prossimi giorni il sindaco Sergio Graffeo dovrà nominare, così come previsto dal regolamento del Consiglio comunale, quattro altri componenti e la Consulta diventerà operativa a tutti gli effetti.
Verrà successivamente scelto un rappresentante che potrà partecipare, senza diritto di voto, alle sedute del Consiglio e portare all’attenzione del massimo organo istituzionale cittadino le istanze della comunità straniera, composta da circa tremila persone.
?Il successo delle elezioni ? commenta il sindaco ? non è stato offuscato dai tentativi di strumentalizzazione politica di alcuni esponenti della destra, che hanno cercato di mettere in dubbio la legittimità del processo democratico che abbiamo deciso di intraprendere, sostenendo che uno dei candidati ha precedenti penali e addirittura è stato arrestato. Gli uffici hanno eseguito le verifiche di routine, così come avviene per le elezioni amministrative o politiche. La stessa Questura milanese, interpellata sulla questione, ha dato il nullaosta. Se vi saranno casi di incompatibilità, sarà l’ufficio elettorale ad accertarli?.
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