Non profit

Miglior fundraiser dell’anno: i candidati sono 21

Per conoscere l'esito finale occorre aspettare il voto della giuria composta da Stefano Malfatti, Stefano Arduini, Elisabetta Soglio e Giancarla Pancione. La proclamazione del vincitore avrà luogo durante la plenaria finale del Festival del Fundraising, in programma a Riccione il 7 giugno

di Redazione

Si è conclusa la seconda fase dell’Italian Fundraising Award il primo e più importante premio dedicato alle professioniste e ai professionisti del fundraising, ideato e realizzato dal Festival del Fundraising e per l’edizione 2023 promosso insieme a VITA. Sono 21 candidati in lizza e sono stati ben 3.658 voti espressi online, è questo l’esito della seconda fase dell’XII Edizione del Premio Ifa al termine dei 10 giorni di votazioni durante i quali era possibile votare i fundraiser candidati per l’assegnazione del premio.

L'ottimo numero di voti espressi online è sintomo della vivacità della community dei fundraiser italiani. Del resto nell’albo d’oro del premio IFA compaiono figure di primissimo piano delle organizzazioni nonprofit italiane e per conoscere il nome del prossimo fundraiser si dovrà attendere ancora l’ultima fase. Al voto online, infatti, ora andrà a sommarsi il voto di una giuria di professionisti composta da: Stefano Malfatti, presidente dell’Associazione Festival del Fundraising; Stefano Arduini, direttore responsabile di VITA; Elisabetta Soglio, responsabile delle pagine di Buone Notizie del Corriere della Sera; Giancarla Pancione direttrice comunicazione & marketing di Save the Children Italia. La proclamazione del vincitore avrà luogo durante la plenaria finale del Festival del Fundraising, in programma a Riccione il 7 giugno.


Nella foto di apertura Niccolò Contucci (Airc) ritira il premio di miglior fundaraiser 2022


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