Cultura

Microsoft punta su non profit e cloud computing

A chiarirlo è stato il vice presidente John Vassallo al NGO Day della sede milanese della società

di Lorenzo Alvaro

Si è tenutooggi NGO Day, una giornata interamente dedicata al sociale,  promossa da Microsoft per condividere esperienze e offrire testimonianze concrete di come la tecnologia possa aiutare le organizzazioni non profit ad amplificare la portata delle iniziative sviluppate  sul territorio nazionale e internazionale.

La giornata si è aperta con il saluto video del Ministro per la Collaborazione e lo Sviluppo Professor Andrea Riccardi. A seguire, alcuni protagonisti del mondo delle istituzioni e di grandi aziende si sono confrontati sul tema Sociale e Impresa, Pubblico e Privato – un connubio ottimale a servizio del Paese. Stefano Sala, Presidente di BITeB e Techsoup Italia ha parlato del valore della tecnologia per il terzo settore. Hanno completato i lavori della giornata, i rappresentati delle principali onlus locali e internazionali che hanno realizzato progetti innovativi insieme a Microsoft e ai suoi partner  –  tra cui Ciessevi, Cooperativa Solidarietà e Servizi, Oxfam, Fondazione Rava, Emergency. A conclusione, John Vassallo, Vice President EU Affairs General Counsel di Microsoft ha dato una prospettiva globale dell’impegno Microsoft in questo ambito.

«L’ambizioso obiettivo di Microsoft di portare innovazione ed essere agente di cambiamento attraverso il software», ha sottolineato Vassallo, «ha già dato vita in pochi mesi dalla sua presentazione, a importanti risultati, dimostrando come la tecnologia possa assumere un ruolo fondamentale, aiutando le associazioni del terzo settore a migliorare e incrementare la portata delle iniziative che esse sviluppano sul territorio nazionale e spesso anche all’estero, grazie soprattutto all’utilizzo del cloud computing».

Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale e National Development di Microsoft Italia, ha infatti presentato oggi i risultati delle prime onlus che hanno avviato progetti di digitalizzazione realizzati insieme ai partner Microsoft, tra cui Gruppo Zenit, HP, SoftJam, Tempestive e Teorema. Nel corso dell’evento è stato inoltre fornito un aggiornamento dell’ammontare delle donazioni software di Microsoft che si attesta per l’anno 2012 a 6,5 milioni di dollari. A livello europeo, Microsoft ha fino ad ora donato oltre 100 milioni di dollari a più di 12.000 NGO.

«Ad oggi, Microsoft in Italia ha donato 4,5 milioni di dollari in software a beneficio delle onlus italiane, confermando l’impegno per il sociale, e la volontà di aiutare sempre più organzzazioni fornendo loro la tecnologia – in particolare le ultime soluzioni innovative di cloud computing. L’Italia è un caso di eccellenza a livello mondiale, siamo infatti stati i primi a supportare le realtà del terzo settore nella realizzazione di progetti di cloud computing al pari delle aziende private, grazie alla professionalità e al sostegno della nostra rete di partner.  Siamo quindi orgogliosi di questi primi risultati che le organizzazioni non profit stanno ottenendo, e ci auguriamo che in futuro siano sempre più le NGO che grazie al cloud e alla tecnologia potranno accrescere il loro impatto nel mondo della solidarietà», ha sottolineato Roberta Cocco.  

 


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