Microfinanza: in Italia la praticano sei banche su dieci

Il 60% delle banche italiane diffonde prodotti e servizi di micro-finanza. E’ quanto emerge da una analisi svolta dall’Abi e presentata nel corso del primo forum italiano della responsabilita’ sociale. Il 31,7% delle banche offre prodotti di micro-finanza relativi al risparmio, a fronte di un 35,4% che propone credito ed un altro 32,9% che propone servizi di pagamento. Per quanto riguarda i clienti, la micro-finanza ”e’ riferita a chi puo’ essere meglio integrato nella societa’ e nel sistema finanziario. Si va quindi dal terzo settore al no profit, dalle famiglie a basso reddito alle micro imprese, dai lavoratori atipici agli immigrati”, precisa l’Abi sottolineando che per il risparmio oltre il 19% delle banche del campione preso in esame per lo studio, ha fra i suoi clienti immigrati, contro un 18% di studenti ed un quasi 12% di microimprese. Per quanto riguarda i servizi di pagamento, oltre il 21% delle banche offre servizi agli immigrati, mentre per il micro-credito, oltre agli immigrati (18,2%) le banche offrono questo servizio alle famiglie (17,4%), alle micro-imprense (15,7%) ed ai lavoratori atipici (8,8%). ”la micro-finanza – ha sottolineato il direttore generale dell’Abi, Giuseppe Zadra – sicuramente puo’ contribuire a facilitare l’accesso al credito. Chi lavora in maniera flessibile e’ tra i possibili destinatari di prodotti specifici offerti per iniziativa di singole banche. Siamo favorevoli ad ogni proposta che agevoli i lavoratori atipici, come i fondi di garanzia pubblici e privati”.