Microcredito: ne beneficiano 15 milioni di persone

Circa 15 milioni di persone nel mondo beneficiano di interventi di microcredito : è quanto e’ emerso al convegno organizzato a Roma dalla Caritas Italiana sul microcredito. Le istituzioni di microfinanza operanti nel mondo sono circa 7 mila. L’obiettivo degli addetti ai lavori, lanciato nel Microcredit Summit (Washington ’97), e’ di raggiungere entro il 2005 100 milioni di famiglie tra le piu’ povere del mondo, soprattutto le donne di queste famiglie, con crediti per attivita’ lavorative autonome e altri servizi finanziari e commerciali. Il microcredito e’ uno strumento ritenuto molto importante nella lotta alla poverta’. Si tratta di una concessione di prestiti di piccola entita’ a piccoli imprenditori, per lo piu’ di tipo informale, che non hanno accesso al sistema finanziario tradizionale, soprattutto perche’ non sono in grado di offrire garanzie reali. Il microcredito e’ utilizzato in molti paesi in via di sviluppo. All’iniziativa odierna sono state ricordate le cifre sulla poverta’: 1.300 milioni di persone vivono con meno di un dollaro al giorno e 2.000 milioni con meno di due dollari al giorno; 800 milioni sono le persone disoccupate; 250 milioni i bambini costretti a lavorare per sopravvivere (oltre il 60% in Asia); il 20% della popolazione piu’ ricca usa l’86% delle risorse del pianeta; le tre persone piu’ ricche del pianeta possiedono beni che superano la somma dei Pil dei 48 paesi meno sviluppati; il 20% piu’ ricco della popolazione mondiale ottiene il 96% del credito commerciale complessivamente erogato nel mondo. Per la Caritas, ”il microcredito e’ una nuova tipologia di servizio e una nuova opportunita’ per i piu’ poveri e meno tutelati. Ma e’ anche uno strumento per costruire giustizia e pace”. La Caritas Italiana sta sostenendo un’esperienza di microcredito e di organizzazione di microimprese insieme alla Caritas diocesana di Tacna, in Peru’; entrambe mettono a disposizione le risorse per i prestiti. L’80% dei beneficiari del progetto sono donne. Le attivita’ svolte riguardano per lo piu’ il piccolo commercio. Il credito e’ ottenuto ad un tasso di interesse molto inferiore (2-2,5% mensile) rispetto a quello disponibile presso le banche sul posto. Esso permette di aumentare il capitale di lavoro e migliorare le entrate delle attivita’. In sette anni dall’inizio del progetto, sono quasi 1.500 i beneficiari.