Politica

Microcredito molisano

Un progetto per le famiglie e le piccole imprese di San Giuliano.

di Redazione

San Giuliano di Puglia torna a vivere grazie al microcredito. Deus ex machina dell?iniziativa è don Ulisse Marinucci, parroco del piccolo centro molisano. Nei mesi successivi la tragedia degli angeli, San Giuliano divenne meta di rappresentanti di banche e finanziarie. Obiettivo: proporre prestiti e finanziamenti alle vittime del terremoto. Da qui l?idea di don Ulisse: costituire un fondo di garanzia per avviare un progetto di microcredito a favore delle famiglie e delle imprese terremotate. In pochi mesi le parrocchie di San Giuliano e Colletorto, grazie anche ai contributi della diocesi di Termoli-Larino e della Caritas lombarda, hanno messo insieme 426mila euro. Presto triplicati dalla Banca Molisana di credito cooperativo di Colletorto. “Abbiamo previsto due pacchetti”, spiega Antonio Liberatore, direttore dell?istituto di credito, “il primo da 5mila euro dedicato alle famiglie, il secondo da 10mila euro a disposizione delle piccole imprese e le cooperative”. Il tasso di interesse ammonterà a circa il 3,70%. Ma quante persone aderiranno all?iniziativa? Stando alle stime di Liberatore “almeno il 40% delle 700 famiglie di Colletorto, il 60% delle 400 famiglie di San Giuliano e circa 60 aziende del territorio”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA