Economia
Microcredito di Solidarietà
Confermate le cariche sociali, raggiunto 1 milione di euro di erogazioni, plafond di 150mila euro a vantaggio di chi ha perso il lavoro
L’assemblea ordinaria del Microcredito di Solidarietà ha rinnovato le cariche sociali. Sono stati confermati nel consiglio di amministrazione Mario Marzucchi (presidente), Luca Rugi (vicepresidente), Vincenzo Balatti, Maurizio Botarelli, Emilio Cicaloni, Antonio Pagliantini, Silvano Ripaccioli, Mirella Strambi e Fabio Tiravelli. Confermato anche il collegio dei sindaci revisori: Giancarlo D’Avanzo (presidente) e Maria Cristina Abundo, mentre Bernardo Rocchi è stato nominato terzo componente del collegio sindacale. Gian Pietro Caporali è stato confermato direttore della società.
Nel corso dell’assemblea il presidente Mario Marzucchi ha evidenziato la lungimiranza degli enti ed istituzioni senesi che, unitamente alla Banca Monte dei Paschi, vollero nel giugno 2006 creare questo nuovo strumento a favore delle fasce più deboli della popolazione. Ora, in piena crisi finanziaria ed economica, è ancor più evidente la piena validità della funzione del Microcredito. A dimostrarlo gli stessi dati operativi aggiornati al 15 maggio scorso: i finanziamenti erogati sono addirittura superiore a quanto erogato nel corso dell’intero anno 2008, mentre l’erogato complessivo dall’inizio dell’attività del Microcredito a sostegno di soggetti e famiglie bisognose è di 1 milione di euro. Si tratta di prestiti prevalentemente richiesti per sopperire a gravi stati di difficoltà economica o finanziaria.
La Società per il Microcredito di Solidarietà, consapevole dei negativi effetti derivanti dall’andamento dell’economia, ha deciso, in aggiunta ai normali prestiti finora erogati, di istituire un apposito “plafond” di 150mila euro riservato esclusivamente a finanziamenti a favore di lavoratori che abbiano perso il posto di lavoro e che non risultino beneficiare di alcun ammortizzatore sociale, prevedendo speciali prestiti aventi la possibilità di usufruire di un preammortamento di 6 mesi.
Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie all’aiuto della Fondazione Monte dei Paschi che ha destinato 200mila euro, alle Associazioni del volontariato oltre a 100mila euro e 50mila euro rispettivamente alla Provincia di Siena ed al Comune di Siena per costituire fondi di garanzia e fondi contributo interessi a favore del Microcredito di Solidarietà. A questi vanno aggiunti ulteriori 50mila euro quale contributo proveniente dall’Arcidiocesi di Siena.
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