Non profit
Mi dimetto, anzi no. La piroetta dell’ex sottosegretario Giorgetti
L'ex sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze con delega ai giochi nei governi Berlusconi e Letta ha fatto retromarcia ritirando le proprie dimissioni da deputato
di Redazione
Si era dimesso due settimane fa e, da giorno, giravano voci che per lui fosse pronta una poltrona da supermanager in Lottomatica. Eppure, l'ex sottosegretario Giorgetti non smette di stupire. L'uomo dei giochi non se ne va dal parlamento.
È stato solo uno scherzo? Pare dj sì. Alberto Giorgetti, passato nel frattempo da NCD a FI, continuerà a essere deputato della Repubblica: ieri Roberto Giachetti, vice presidente della Camera, ha annunciato che Giorgetti aveva ritirato le proprie dimissioni. Una retromarcia arrivata in vista dell'ufficializzazione prevista nella seduta odierna e a due settimane dall'annuncio, fatto dallo stesso Giorgetti, sulle dimissioni per motivi familiari e professionali.
Da maggio 2013, Giorgetti è stato sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze con delega ai giochi sotto il ministro Fabrizio Saccomanni nel Governo Letta e, dal 2008 al 2011, aveva ricoperto lo stesso ruolo nel Governo Berlusconi. Nel corso del suo mandato, sono stati introdotti il poker cash, le VLT e le scommesse virtuali e sono state approvate la legge comunitaria e la delega fiscale.
