Mondo

Mezzaluna Rossa: assedio Falluja è grande catastrofe

''Chiediamo al governo ad interim iracheno e alle forze Usa di metterci in condizione di fare il nostro lavoro''. E' l'appello di Firdoos al-Ubadi, portavoce della Mezzaluna Rossa

di Paolo Manzo

”Chiediamo al governo ad interim iracheno e alle forze americane di metterci in condizione di fare il nostro lavoro”. E’ l’appello di Firdoos al-Ubadi, portavoce della Mezzaluna Rossa, che ha definito la situazione a Falluja, dove è in corso l’offensiva delle forze americane, ”una grande catastofe”. La situazione dei civili rimasti nella città assediata è drammatica e la richiesta, avanzata dall’organizzazione umanitaria, di portare aiuti e personale medico, è caduta nel vuoto. Da giorni manca la corrente elettrica e l’acqua, scarseggia il cibo e il personale medico è quasi del tutto impossibilitato a prestare soccorso ai civili rimasti feriti nella massiccia azione militare americana intrapresa per prendere il controllo della città, bastione della guerriglia irachena.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.