Cultura

Mettete dei cavolfiori nei vostri cannoni

di C.T. Butler Keith McHenry, Fratelli Frilli, 6 euro.

di Giampaolo Cerri

In principio fu un allegro e raffazzonato servizio di catering organizzato per una grande manifestazione antinucleare. Primi anni 80, Nevada, migliaia di attivisti radunati durante l?annuale campo della American Peace Tests. Quei cucinieri solidali, ancora non lo sapevano (si arrangiarono con cucine da campo, pentoloni e cibi adatti alla bisogna) ma vent?anni dopo sarebbero state oltre 175, in tutto il mondo, le comunità di Food not bombs. Non immaginavano che ?Cibo, non bombe? avrebbe indicato una delle più creative esperienze solidali, in America e non solo: raccogliere cibo e cucinarlo per i poveri o per i raduni ecopacifisti.
Oltre alla succulenta storia del movimento, il libro offre anche un baedeker del cuoco new global: come organizzare un punto di ristoro, quali attrezzature utilizzare, quali pietanze cucinare. Non una deriva di pauperismo gastronomico: Food not bombs teorizza la qualità culinaria. Perché mai, poveri o militanti dovrebbero mangiar male?

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