Famiglia

Meter entra a scuola: sportelli d’ascolto a Siracusa

Firmato il primo protocollo d’intesa con l’associazione Meter di don Fortunato Di Noto

di Redazione

L’associazione Meter di don Fortunato Di Noto ha un nuovo modo per avvicinarsi ai giovani e agli studenti. Grazie al protocollo d’intesa a tutela dei più piccoli, firmato con le scuole della provincia di Siracusa, saranno istituti all’interno di ogni scuola locale uno “Sportello d’ascolto” aperto a studenti, genitori e insegnanti. Grazie all’impegno di professionisti di Meter, esperti nel settore, sarà possibile dare il via ad azioni si sensibilizzazione, prevenzione e intervento sulle forme di disagio che accompagnano infanzia e adolescenza.

La prima scuola a sottoscrivere il protocollo è stata, il 13 marzo, l’XI Istituto Comprensivo “Archia” di Siracusa. Si tratta di un documento a tutela dell’infanzia e non che pone le basi per realizzare sinergie operative e forme di collaborazione per valorizzare le specifiche potenzialità e pianificare interventi mirati. Con la firma del protocollo, Meter si è così impegnata a garantire il supporto dei suoi professionisti (tutti volontari) per intervenire nei casi di disagio segnalati dall’insegnante referente o dal dirigente scolastico, ogniqualvolta se ne presenti la necessità. Non solo: l’associazione di don Di Noto si impegna «ad aprire uno sportello presso i locali del suddetto istituto, con la presenza di un insegnante qualificato dal titolo di ‘Counseling Educativo’».

Meter, tramite i propri esperti, offrirà supporto psicologico al singolo o alle famiglie che ne faranno richiesta e un servizio di sensibilizzazione sulle problematiche legate alla fascia d’età degli alunni frequentanti l’istituto. L'”Archia”, invece, si impegna a offrire agli utenti e agli insegnanti informazioni sul servizio e diffondere informazioni sul servizio. Operare a contatto con le scuole e anche con le parrocchie è la strategia vincente e concreta che da molti anni conduce l’associazione Meter di don Di Noto, a dimostrazione di un servizio competente, motivato e senza altri fini se non quello del benessere e la tutela dell’infanzia e l’accompagnamento delle famiglie.

Il modello “Sportello di Ascolto” nelle Scuole sarà diffuso capillarmente In tutta la Provincia di Siracusa come prolungamento dei percorsi operativi già attuati in diverse città siciliane e di altre regioni italiane.


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