Mondo
Messico: il Senato approva legge su malati terminali che consente interruzione trattamento
di Paolo Manzo
È arrivato ieri sera l’ok del Senato per la riforma della Legge Generale sulla Salute che riapre la porta all’interruzione del trattamento da parte dei malati terminali che potranno ricevere cosèi solo farmaci per lenire il dolore. L’obiettivo, secondo il presidente della Commissione Salute messicano, Ernesto Boardman è “morire con dignità”.Lo stesso Boardam, membro del Pan, lo steso partito del prsidente Felife Calderón (centro-destra) ha poi spiegato che la riforma “non ha nulla a che vedere con l’eutanasia. Vogliamo che i malati terminali possano morire circondati dai loro cari, preferibilmente a casa loro ed evitare che si prolunghi la loro agonia tramite strumenti artificiali”.
Che ne pensano i lettori di Vita dell’iniziativa del Senato messicano?
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.