Famiglia
Messico: 17mila bambini vittime dello sfruttamento sessuale
Ma le autorità continuano a definirlo un "problema secondario"
di Redazione
Sono oltre 17mila i minori messicani vittime dello sfruttamento sessuale, costretti alla prostituzione nelle piazze e nelle discoteche e costretti a posare nelle pellicole pornografiche.
E’ quanto risulta da un?inchiesta condotta dalla ricercatrice messicana Elena Azaola dal settembre 1999 al giugno 2000 che ha prodotto il rapporto “Bambini vittime dello sfruttamento sessuale in Messico”, di recente pubblicazione. Il documento, uno dei più esaustivi sul tema, è stato adottato come testo di riferimento da numerose associazioni a tutela dei diritti umani. Il testo costituisce inoltre una seria denuncia contro le autorità di Città del Messico, che hanno finora definito gli abusi contro i minori un “problema secondario” rispetto ad altre emergenze nazionali.
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