Sostenibilità

Merloni: riciclo rifiuti al 90%

Il dato emerge dalla relazione ambientale. Ridotto anche il consumo energetico e le emissioni.

di Giampaolo Cerri

I consumi degli stabilimenti della Merloni elettrodomestici si sono ridotti del 10% nell’ultimo anno mentre il riciclaggio dei rifiuti di produzione è arrivato al 90%.
È quanto è emerso dal bilancio socio-ambientale della società secondo il quale nel periodo è stato creato valore aggiunto per oltre 600 milioni di euro.
Nel 2001 la produzione della Merloni ha raggiunto quota 8,5 milioni di elettrodomestici mentre è previsto un aumento fino a 11 milioni di pezzi nel 2002.
Il consumo energetico l’anno scorso è sceso a 46,6 KWh per elettrodomestico mentre i consumi idrici sono calati dell’8,7%. È scesa la quantità di imballaggi utilizzata (del 10% a 3,6 kg per pezzo) così come si è ridotta la quantità di effluenti per pezzo prodotto (-8,9%). Le emissioni atmosferiche – secondo il bilancio – si sono ridotte del 5,3%.
La Merloni infine ricorda che i nuovi modelli di lavatrice risparmiano il 18% di energia elettrica rispetto alla media di mercato mentre il risparmio di acqua nelle lavabiancheria è pari al 17% rispetto alla media europea.

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